Vari temi riguardanti l’industria 4.0 sono trascurati al giorno d’oggi. Quale occasione migliore per parlarne se non al “4T TechTransferThinkTank”? La facoltà di architettura della Sapienza si aggiudica l’onore di ospitare la quarta edizione dell’evento. Nella giornata di venerdì 20 ottobre alle ore 9.30 presso l’Aula Magna della sede di Valle Giulia tavole rotonde si avvicenderanno per fornire chiavi di lettura e aggiornamenti sulla rivoluzione in corso. Il rafforzamento delle interconnessioni tra industria e impresa e la valorizzazione della proprietà intellettuale, attraverso la presentazione di casi di successo imprenditoriale nati nelle università: sono solo alcuni degli argomenti che saranno esposti.
Da 4 anni il Tech Transfer 4.0 rappresenta un punto di riferimento nel panorama italiano del Technology Transfer e favorisce l’aggiornamento e l’incontro tra l’ecosistema dell’innovazione, le imprese, le Università e i centri di ricerca. Oggetto delle precedenti edizioni le best practice italiane, statunitensi, giapponesi e russe e delle open innovation. Quest’anno l’esigenza di affrontare la tematica dell’Innovazione 4.0 parte da bisogni ed eccellenze peculiari che verranno analizzate per tracciare un percorso di crescita. La multidisciplinarietà presente nel territorio può portare a risultati eccellenti quando si organizza la creazione, la gestione e il trasferimento delle conoscenze in una visione di collaborative innovation. Da tempo attenti a questi aspetti, le istituzioni e il mondo finanziario modificano le normative e i criteri per supportare la crescita del Paese.
Non mancherà una rilettura dei distretti industriali sotto la lente dell’industria 4.0 a caccia delle nuove e delle rinnovate eccellenze del Paese. La duttilità operativa, nota come la capacità che ha la nuova produzione industriale di creare proposte e ricevere domande dal mercato in una misura che non ha precedenti, sarà affrontata in quanto principale effetto diretto del 4.0. Gli addetti in questo settore devono essere in grado di destreggiarsi all’interno di innumerevoli input, avere conoscenze in più campi, esplorare e congiungere molte opzioni tecnologiche e sapere dialogare con persone di competenze diverse. Le strategie aziendali e la collaborative innovation richiedono la capacità di gestire cambiamenti nelle dinamiche organizzative del marketing. Le soluzioni arriveranno da tanti percorsi, compresi quelli che si potrebbero definire marginali se non del tutto estranei.
I moderatori dell’incontro: Lucia Chierchia Open Innovation Director del gruppo Electrolux, Paolo Crippa PArtner Jacobacci & Partners, Diana Saraceni General Partner Panakes SGR e Cristiano Seganfreddo Innovatore e imprenditore creativo.
4T Technology Transfer Think Tank
Alessandra Verna