Ieri, lunedì 6 giugno, presso la casa editrice Gangemi, si è tenuto un incontro di approfondimento sui metodi di rappresentazione del progetto di Architettura, in occasione del venticinquesimo anno della rivista “Disegnare, Idee, Immagini”, annoverata fra le testate della Sapienza.
L’incontro è stato presentato dal Magnifico Rettore Eugenio Gaudio, dalla Preside della Facoltà di Architettura Anna Maria Giovenale, dal Direttore del Dipartimento di Storia, disegno e restauro dell’architettura Paolo Fiore e dal Presidente dell’UDI (Unione Italiana Disegno) Vito Cardone, i quali hanno ripercorso il cammino di questa rivista dalla sua nascita nel 1989 ai giorni d’oggi.
Il disegno non solo viene visto come mezzo di comunicazione e riflessione attraverso il quale si può creare una storia della critica delle arti visive, ma è anche la fonte privilegiata della conoscenza in quanto si adatta al contesto socio-economico-politico vigente.
Ciò ha creato un’azione culturale molto vasta, che è stata racchiusa nella rivista attraverso la diffusione delle ricerche dell’Università “La Sapienza” e di un colloquio continuo con i ricercatori di varie nazionalità, permettendo così la creazione di un patrimonio importante da trasmettere ai giovani.
“Disegnare, Idee, Immagini” rappresenta la “cerniera” fra le scienze dure e le scienze dolci, un periodico di categoria A che nel corso degli anni ha occupato una posizione di rilievo nel panorama architettonico, della ricerca e della didattica; sottolineando, come ben ricorda la Preside Giovenale, anche “la capacità dell’architetto di andare oltre le apparenze”.
Tutto questo è stato possibile perchè la rivista ha risposto ai requisiti della BLIND REVIEW, della PEER REVIEW, della traduzione del corpus testuale in inglese e infine dell’uso del colore, in un clima d’avanguardia che denota grandi opportunità per il futuro.
Intervista ad Eugenio Gaudio
Giulia Montervino