La Casa del Cinema rende omaggio a Furio Scarpelli, uno dei grandi sceneggiatori del cinema italiano. È noto per aver lavorato in tandem con Age, e per aver scritto grandi capolavori del cinema italiano come I soliti ignoti, La grande guerra, C’eravamo tanto amati e molti altri.
Il figlio Giacomo Scarpelli sottolinea: “Ora che è passato il centenario della sua nascita e sono passati dieci anni dalla sua morte, continuano ad apparire racconti, romanzi e film di lui, ma ci sono anche testimonianze di quella che fu la sua seconda professione, il disegno, che iniziò ancora prima.“
Questo omaggio fa parte dell’ottavo volume dei Quaderni di Storia del Cinema, una serie diretta da Massimo Ghirlanda. Ghirlanda sarà presente a una serata evento alla Casa del Cinema martedì 30 novembre alle 18, insieme a Francesca Archibugi, Leone Pompucci, Marco Tiberi e Paolo Virzì.
Discuteranno con i curatori del catalogo, intitolato Furio Scarpelli. Pennello, porcellana e macchina da scrivere, che sono Sabrina Perucca, Alberto Sarasso, Giacomo Scarpelli e Cinzia Jelencovich.
Questo incontro sarà moderato da Gerry Guida.
Sabrina Perucca scrive: “Furio Scarpelli aveva una grande passione, il disegno, che era così forte da permeare tutte le sue attività. Quando si avvicinava a un nuovo progetto, un’idea per un nuovo film o un libro, erano prima le immagini ad apparire, una scrittura visiva continua e stratificata, un gioco continuo tra parole e disegno”. Questo catalogo è un nuovo lavoro postumo di particolare valore che ripristina gran parte della sua attività grafica pubblicata e inedita. È un’occasione per apprezzare meglio l’universo di un artista che continua a parlarci attraverso le immagini.