Giovedì 17 novembre alle 18 appuntamento con Giuseppe Penone e Alain Elkann e 474 risposte: 474 risposte, tante quante sono le domande che Alain Elkann rivolge a Giuseppe Penone, è il racconto autobiografico di una vita da artista.
L’infanzia protetta nel borgo di Garessio nell’alta Val Tanaro, l’incontro con il legno, il bosco e il tempo della natura, che influenzerà quello della scultura, e poi l’iscrizione all’Accademia Albertina di Torino, l’abbandono della figura a favore di contenuti non convenzionali e materiali inusuali – piombo, ferro, bronzo, cera, pece, legno, gesso e iuta –, i primi alberi scortecciati, elemento centrale del suo lavoro, l’ingresso nel movimento dell’Arte povera di Celant.
Da lì in avanti la storia artistica di Penone continua a esplorare le connessioni tra uomo natura e cultura, entità indivisibili, il rapporto e lo scambio tra il corpo e il mondo naturale e poi tra il corpo e lo spazio architettonico, in un continuo annullamento del confine tra interno ed esterno.
Giuseppe Penone è nato a Garessio (CN) nel 1947. Pioniere dell’Arte Povera, espone nei più prestigiosi spazi pubblici e privati al mondo. Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra i quali ricordiamo il Praemium Imperiale per la scultura (2014) – prestigioso quanto il Premio Nobel, in campo artistico – e la recente nomina all’Académie des Beaux-Arts dell’Institut de France.
Alain Elkann è nato a New York nel 1950. Tra le sue opere, nei Tascabili Bompiani sono disponibili Montagne russe; Il tuffo; Piazza Carignano; Il padre francese; John Star (Premio Cesare Pavese 2002); Delitto a Capri; il cofanetto Essere ebreo – Cambiare il cuore – Essere Musulmano (Premio Capalbio 2005); Vita di Moravia; Emma. Una bambina di undici anni; L’invidia (Premio Letterario Mondello – Città di Palermo 2006); L’intervista 1989-2009; Nonna Carla; Hotel Locarno; Il fascista e Anita.
Introdotti da Giovanna Melandri, Presidente Fondazione MAXXI, intervengono l’artista Giuseppe Penone, Alain Elkann, giornalista e scrittore e Massimo Osanna, Direttore Generale dei Musei, MiC.
In collaborazione con Bompiani.
Luogo:
MAXXI ROMA
via Guido Reni, 4 A
Roma