Per il secondo anno consecutivo le radio del network RadUni sostengono e partecipano alla Notte Europea dei Ricercatori con una maratona radiofonica condivisa che coinvolgerà le emittenti radiofoniche delle principali città universitarie italiane!
L’appuntamento è venerdì 29 settembre 2016 dalle ore 12:00 alle 21:00, per ascoltare la diretta condivisa con le nostre radio basta un semplice click qua!
RadUni, l’Associazione degli Operatori Radiofonici Universitari Italiani, lancia, per il secondo anno consecutivo, una diretta unificata che toccherà le principali sedi degli atenei italiani per raccontare attraverso le voci di ricercatori, comunicatori scientifici e studenti del team delle radio universitarie di tutta la penisola le scoperte più interessanti e le ricerche che hanno fatto, stanno facendo e faranno la storia.
12:00 – 13:00 – Radio Frequenza (Teramo)
13:00 – 14:00 – Radio Zammù (Catania)
14:00 – 15:00 – Radio inCorso (Trieste)
15:00 – 16:00 – uRadio (Siena)
16:00 – 17:00 – Speciale Europhonica #IT
17:00 – 18:00 – Roma 3 Radio (Roma)
18:00 – 19:00 – Radio Bue (Padova)
19:00 – 20:00 – Sanbaradio (Trento)
20:00 – 23:30 – Radio 6023 (Novara)
Tra le altre radio che prenderanno parte alla diretta con collegamenti e contributi audio anche UCampus (Pavia), Radiophonica (Perugia), Fuori Aula Network (Verona), F2 Radio Lab (Napoli), UMG Web Radio (Catanzaro) e Rumore Web (Modena-Reggio Emilia).
Regia tecnica della diretta streaming a cura di Radio Frequenza Libera (Bari).
La Notte Europea dei Ricercatori è un’iniziativa promossa dalla Commissione Europea che dal 2005 fa incontrare i ricercatori con il grande pubblico in differenti città europee in una stessa data di fine estate: rappresenta un’occasione straordinaria per avvicinare, in modo divertente, il pubblico di ogni età al mondo della ricerca, per aprire uno spazio di incontro e dialogo con i cittadini e per sensibilizzare i giovani alla carriera scientifica.
Il 29 Settembre 2016, in differenti città europee, i cittadini avranno l’opportunità di visitare strutture di ricerca che di solito non sono aperte al pubblico, utilizzare le più recenti tecnologie con la guida dei ricercatori, partecipare ad esperimenti, concorsi, dimostrazioni e simulazioni, scambiare idee e fare festa con i ricercatori.
Oltre 200 eventi in tutta Europa e 6 grandi progetti che in Italia coinvolgono 52 città, in un programma ricco di incontri, convegni, mostre, giochi, esperimenti, letture e dibattiti. Ovunque filo rosso è la passione per la scienza e la volontà di farla conoscere a un pubblico il più vasto possibile.
I PROGETTI ITALIANI CONDIVISI A LIVELLO NAZIONALE anche per il 2017:
BRIGHT: Il progetto BRIGHT è volto a migliorare la visibilità e la percezione del lavoro dei ricercatori tra la cittadinanza della Regione Toscana, in contemporanea con tutte le iniziative europee della Notte dei Ricercatori (the European Researchers’ Night – ERN). L’acronimo BRIGHT significa “Brilliant Researchers Impact on Growth Health and Trust in research” (I ricercatori di talento hanno un impatto sulla crescita, la salute e la fiducia nella ricerca), a simboleggiare l’aspetto positivo dell’attività di ricerca e divulgare un messaggio di fiducia al grande pubblico.
CLOSER: Il Piemonte è tra le poche regioni che vanta la partecipazione a tutte e dieci le edizioni e anche quest’anno ha superato la selezione europea insieme alla Valle d’Aosta con il progetto biennale CLoSER – Cementing Links between Science&society toward Engagement and Responsibility. Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Torino, Verbania e Aosta sono pronte a ospitare migliaia di ricercatori e cittadini di tutte le età per incoraggiarli a progettare insieme un futuro sostenibile.
THE BIG PICTURE: A Bolzano, la notte dei ricercatori è all’insegna del tema “The Big Picture” Tenere d’occhio il quadro generale pur avendo cura dei dettagli: questa è la sfida quotidiana degli scienziati. La ricerca spacca il capello con indagini minuziosissime, ma deve poi anche fornire un’immagine a 360° dei cambiamenti che stanno avvenendo e di cosa ci aspetterà in futuro.
MADE IN SCIENCE: La scienza come “marchio di fabbrica”, una garanzia di eccellenza della ricerca che migliora la vita quotidiana di tutti, simbolo della qualità e prestigio per il nostro Paese. Made in Science con la sua rete di enti di ricerca e università di alto valore scientifico, costituisce una vera e propria “filiera della conoscenza”.
SHARPER 2017: A Perugia, Ancona, Cascina, L’Aquila e Palermo la Notte Europea dei Ricercatori si chiama SHARPER: SHaring Researchers’ Passions for Engagement and Responsibility, ovvero “condividere le passioni dei ricercatori, per il coinvolgimento e la responsabilità”. A partire dal primo pomeriggio, fino a tarda notte, un appuntamento ricco di attività dedicate a scienza, innovazione e tecnologia, in grado di avvicinare il grande pubblico e il mondo della ricerca.
SOCIETY: SOCIETY In Search of Certainty – Interactive Event To inspire Young people: obiettivo del progetto SOCIETY è presentare la ricerca quale uno dei migliori e più efficaci strumenti per raggiungere soluzioni ed idee innovative utili ad affrontare le sfide che la società deve affrontare e portando così ad un tangibile miglioramento nella qualità della vita quotidiana. SOCIETY avrà luogo a Bologna, Cesena, Forlì, Ravenna e Rimini.
(Fonte:https://www.raduni.org/1954-2/)