La Sapienza sta organizzando presso l’Aula magna dell’ Edificio di Architettura a Piazza Borghese il Forum “Roma, come stai?”, momento di riflessione e dibattito sulla situazione urbana e sociale della Capitale. Attraverso l’apertura al pubblico, il Dipartimento intende condividere il proprio patrimonio di ricerche e idee, al fine di definire una linea operativa per la riqualificazione ambientale e il miglioramento delle condizioni di vita nella città. In questa ottica, il dibattito si propone quale momento di discussione per prevenire, anticipare i problemi e i bisogni futuri e, più in generale, gestire i cambiamenti sulle grandi questioni dell’abitare, della storia, del paesaggio, della qualità urbana e dei servizi.
La mancanza di un immaginario su Roma provoca una frammentazione di proposte che sfuggono a una visione sintetica della città, mentre le grandi realtà metropolitane del globo hanno da tempo messo in atto delle strategie per ridefinire il proprio ruolo. Si tratta di una constatazione largamente condivisa da cui avviare un percorso verso la comprensione dei problemi e una riflessione sulle prospettive per far sì che diventi una città al passo con i tempi.
Di fronte a una crisi che impone una rinnovata attenzione sulla città come bene comune, è necessario uno sguardo oltre l’emergenza e i tecnicismi, in grado di attivare le culture umanistiche per un improrogabile progetto su Roma che indubbiamente ha bisogno di una riqualificazione del tessuto urbano, realizzazione di infrastrutture nelle aree degradate, mobilità sostenibile e bioedilizia in un’ottica di azzeramento del consumo di suolo.Il consiglio regionale, questo luglio, ha approvato la legge sulla Rigenerazione Urbana. Tra i punti cardine della nuova normativa ci sono gli interventi per il miglioramento sismico e l’efficienza energetica e previsioni ad hoc per il “riordino funzionale” degli stabilimenti balneari, nel rispetto della disciplina paesaggistica e ambientale.
Come può comunque la ricerca universitaria essere al servizio della città?! Il nostro Dipartimento intende, appunto, aprirsi alla città con il proprio patrimonio di ricerche e idee, per mostrare cosa si può fare per renderla più bella e più vivibile. Per Roma, città del mondo, i temi del patrimonio saranno compenetrati nella visione degli enormi problemi delle periferie. Il Forum “Roma, come stai?” dovrà dunque alimentare alcune prospettive sulle grandi questioni dell’abitare, della storia, del paesaggio, della qualità urbana, dei servizi, rivolgendosi a tutti coloro che hanno interesse e operano nei diversi campi dell’arte, della comunicazione, delle nuove economie e tecnologie, dell’ambiente e delle risorse sociali, della politica. Il Forum ha carattere scientifico – divulgativo, l’obiettivo è restituire alle culture contemporanee il ruolo di guida del futuro di Roma. Infatti, tra i nomi presenti spiccano: Renato Masiani Prorettore Vicario della Sapienza e Anna Maria Giovenale Preside Facoltà di Architettura della Sapienza; Carlo Olmo Politecnico di Torino che porta l’esperienza della genesi dell’Urban Center metropolitano di Torino per esporre la costruzione della città dall’interno. Si spazierà dall’abitare, al patrimonio storico, paesaggio, alla qualità urbana ai servizi sociali tra passato e futuro.
Lucia Artieri