Tra i 12 monumenti più a rischio d’ Europa, presenti nel programma 7 Most Endangered, figura anche il castello toscano di Sammezzano, situato nel comune di Rugello.
Sammezzano è il più importante esempio di architettura orientalista in Italia.
L’elenco è stato reso noto da Europa Nostra, la principale organizzazione del patrimonio in Europa, e dall‘Istituto della Banca Europea per gli investimenti, in occasione dell’apertura dell’anno europeo del patrimonio culturale.
I 12 siti scelti sono dislocati in 10 pesi europei e sono stati selezionati da una giuria di esperti in diversi settori, dopo varie segnalazioni di organizzazioni e enti pubblici che fanno parte del network di Europa Nostra.
La lista finale con i 7 siti storici europei più in pericolo sarà resa pubblica il 15 marzo.
I monumenti sono stati individuati in base a vari fattori come ad esempio lo stato di degrado, o al loro straordinario valore storico e culturale. Sono stati tenuti in conto anche il coinvolgimento delle comunità locali e l’impiego di attori pubblici e privati per salvare questi siti oltre che il potenziale che questi siti possono esprimere come catalizzatori di sviluppo sostenibile da un punto di vista sociale ed economico.
I programma 7 Most Endangered è stato lanciato per la prima volta nel gennaio 2013 e il suo scopo è di svolgere un ruolo di elemento stimolatore e di promotore. Il programma identifica i monumenti più minacciati e mobilita partner pubblici e privati per trovare un futuro sostenibile per queste “gemme” del patrimonio.
Ogni due anni Europa Nostra pubblica un nuovo elenco dei 7 siti più a rischio in Europa.
Denis de Kergorlay, Presidente Esecutivo di Europa Nostra, ha rilasciato alcune dichiarazioni:
Il 2018 è l’anno che celebra l’unicità del patrimonio culturale europeo e che sottolinea il suo ruolo chiave nella promozione della nostra identità comune e nella costruzione di un’Europa più inclusiva. Accrescere la consapevolezza e mobilitare in modo diffuso sforzi finalizzati a salvare i siti culturali a rischio in Europa è un altro obiettivo dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale 2018. Quale migliore occasione per Europa Nostra e per l’ Istituto della Banca Europea per gli Investimenti per realizzare una nuova edizione del programma 7 Most Endangered, con il supporto del programma EU Europa Creativa. Questa shortlist è, prima di tutto, un invito all’azione. Abbiamo bisogno che attori pubblici e privati a livello locale, nazionale ed europeo uniscano le forze per salvare questi gioielli che raccontano la nostra storia comune e che devono essere preservati per le generazioni future.
Anche Francisco de Paula Coelho, Rettore dell’Istituto della Banca Europea per gli Investimenti ha rilasciano alcune dichiarazioni:
Salvare questi 12 siti avrà ricadute positive non esclusivamente sul patrimonio storico e culturale. Gli investimenti genereranno benefici socio-economici a livello locale, regionale e nazionale. Investimenti adeguatamente finalizzati nel campo del patrimonio culturale ripagano in termini di sviluppo sociale, economico e culturale ed è fondamentale diffondere questo messaggio durante l’Anno Europeo del Patrimonio Culturale 2018.