E’ partita il 15 giugno la XXV edizione di ‘Villa Ada-Roma incontra il mondo’, festival che è diventato con il tempo un vero e proprio simbolo dell’estate romana. Un’edizione speciale quella di quest’anno, in cui si festeggiano venticinque anni dall’inizio della manifestazione. Un’avventura iniziata nel 1993, anno del Trattato di Maastricht, dell’inchiesta ‘Mani pulite’, stagioni a cavallo tra la fine della prima Repubblica e l’inizio della seconda, in cui Roma si scopre in bilico tra bellezza e criticità. Dal 1993 si sono svolti più di 300o concerti sul palco di Villa Ada, si sono passati il testimone più di 120 artisti. Numeri importanti, che hanno reso il festival uno dei più apprezzati della stagione estiva. L’evento, a cura di ARCI Roma e d’Ada srl, durerà fino al 10 agosto e vedrà alternarsi sul palco esponenti del cantautorato e dell’indie italiano come i Ministri, Colapesce+ Andrea Laszlo De Simone, Galeffi+Mox, Willie Peyote e tanti altri. Un festival che guarda al passato ma anche al presente, come dimostra l’attenzione verso generi tornati in voga come il rap e la trap.
Il concept di questa XXV edizione è “T’ho amato sempre, non t’ho amato mai”, verso del grande Fabrizio De Andrè, a cui si è reso omaggio il 28 giugno con un concerto-tributo in occasione del ventennale della sua morte. Il tema scelto per quest’anno ha un carattere contraddittorio e ambivalente, che esprimere il rapporto tra i romani e la loro città, ma anche i sentimenti vissuti dal pubblico durante i momenti di un festival: dagli amori nati e finiti, fino alle attese vane e quelle ricompensate. Al centro della manifestazione le vicende di tutte quelle persone che in questi anni hanno attraversato Villa Ada: racconti belli, sentimenti forti e complicati, storie di amore e di odio.
Di seguito il programma completo del Festival (soggetto a possibili variazioni):
Ministri + Spiritual Front – 29 giugno
Colapesce + Andrea Laszlo De Simone – 30 giugno
Galeffi + Mox – 3 luglio
Godspeed You! Black Emperor – 4 luglio
WIllie Peyote – 5 luglio
Il Muro del Canto – 7 luglio
Giovanni Lindo Ferretti – 9 luglio
Pinguini tattici nucleari – 10 luglio
Reverend Horton Heat – Psychobilly Rome Holy Day Fest – 11 luglio
Bud Spencer Blues Explosion – 12 luglio
Washed Out – 13 luglio
Chinese Man – 14 luglio
Calibro 35 – 15 luglio
Little Steven and The Disciples of Soul – 17 luglio
Dobet Gnahorè (Nelson Mandela International Day) – 18 luglio
Gogol Bordello – 19 luglio
Mezzosangue – 20 luglio
New York Ska Jazz Ensemble + Shots in the Dark – 22 luglio
Kruder & Dorfmeister – 23 luglio
Goran Bregovic – 24 luglio
Nitro – 25 luglio
Orchestraccia – 26 luglio
Tedua – 28 luglio
Nicola Vicidomini – 29 luglio
Huun-Huur-Tu – 31 luglio
Ministry – 1 agosto
Stefano Saletti e Banda Ikona – 2 agosto
Andrea Celesti