Cooperazione e futuro, sono questi i temi centrali dell’edizione 2019 di EXCO. Nell’esclusiva location della “Fiera di Roma” migliaia di curiosi e professionisti del settore si sono dati appuntamento per dibattere di varie tematiche.
Nell’ultimo giorno dell’evento tanti spunti di interesse li ha destati la conferenza tenutasi in Sala Flavia nel corso della quale è intervenuto il direttore dell’agenzia AICS (Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo) Maestripieri; il quale proprio qualche giorno fa ha interrotto la sua carica di Ministro per ricoprire quella di direttore dell’agenzia. Maestripieri ha sottolineato l’importanza di avere una relazione con il Ministero, questa deve essere di lunga durata e di stretta cooperazione per realizzare al meglio quelli che sono gli obbiettivi comuni. Obbiettivi che sono rivolti in ottica 2030 e che devono implementare il diretto coinvolgimento delle imprese; il tutto in stretta collaborazione con la Commissione Europea.
Proseguendo con i vari interventi è stato messo in luce come, in ottica di sviluppo e cooperazione, un ruolo fondamentale lo giocano anche le università. Come dice il Prof. Montalbano 3 sono i principi fondamentali sui quali si discute:
- Formazione: che può essere specialistica e di base
- Ricerca: fondamentale per lo sviluppo internazionale e per lavorare e scambiare opinioni con i colleghi di altre università
- Terza missione: idea di essere integrata nel territorio, si sperimentano modelli
Al termine del lungo dibattito è stata la volta della premiazione degli studenti che hanno partecipato al concorso EXPONI: concorso vinto dagli studenti di Montefiascone che sostenevano i pro della cooperazione. Sconfitti invece i rappresentanti di Udine che sostenevano i contro.
La tre giorni di EXCO 2019 si è poi conclusa con la cerimonia di chiusura e le parole del vice Ministro Del Re “la scommessa di Exco è stata vinta”. 200 sono stati gli espositori, 70 panel e seminari, 6000 visitatori totali. L’augurio è stato quello di rendere EXCO un appuntamento annuale che coinvolga sempre di più i massimi esperti in tema di cooperazione e innovazione.
Si ringrazia per le foto Francesca Perrotta: studentessa di Media, comunicazione digitale e giornalismo presso il Co.Ri.S.