Dal 29 novembre 2019 al 12 gennaio 2020, presso la prestigiosa ‘Sala della Lupa’ di Palazzo Montecitorio a Roma, sarà esposta la famosa “La Vucciria”, un capolavoro del pittore siciliano Renato Guttuso. L’autore sceglie di iniziare la sua “tournée” espositiva da Roma, città che l’ha visto protagonista nelle vesti di insegnante di pittura all’Accademia delle Belle Arti e Senatore della Repubblica nel 1976.
“L’arte è emozione”, secondo Guttuso, che nel corso della sua carriera artistica ha trovato nella pittura il modo per esprimere le forte emozioni che provava rappresentando la sua terra d’origine, la Sicilia. La grandiosa opera di 3 metri quadri, realizzata nel 1974, immerge lo spettatore in una scena di vita quotidiana della città di Palermo, il suo spettacolare mercato, una delle tante anime della città siciliana. Il termine “vucciria”, italianizzato in “bocceria”, venne poi ‘sicilianizzato’ con il significato di confusione, ovvero un miscuglio di voci, persone ed oggetti tipiche del mercato di paese.
L’esposizione è stata promossa dalla Fondazione Sicilia, organizzata da Civita con il contributo di Igea Banca, e sopratutto è stata promossa dall’Università degli studi di Palermo, in quanto lo stesso autore decise di donare il quadro all’Università, esposto normalmente presso la sede istituzionale di Palazzo Chiaramonte-Steri.
L’opera è considerata una dei lavori più celebri di Guttuso, e in occasione della mostra saranno esposte e rese visibili per la prima volta al pubblico, altri suoi due capolavori quali ‘Il Cristo deriso’ ed i ‘Caratteri siciliani’.
L’intento della mostra è quello di valorizzare e promuovere il patrimonio culturale siciliano, dando inizio ad una serie di appuntamenti nelle numerose regioni italiane. L’ingresso è gratuito ed è possibile accedervi dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 18.00, sabato e domenica chiusi, entrando nella ‘Sala della Lupa’ da Piazza del Parlamento.
Per ulteriori info 06 67601 oppure sul sito www.camera.it