Martedì 25 febbraio presso l’aula Organi Collegiali del Palazzo del Rettorato della Sapienza si è tenuto convegno internazionale “Lev S. Vygotskij, historical cultural psychology and its further development in the XXI century“. L’evento è parte del progetto di cooperazione internazionale allo sviluppo 2018 “Dissemination of the historical cultural theory: studies and research” e ha visto la partecipazione di ospiti provenienti dalla Spagna, da Cuba e dalla Russia .
Hanno aperto il convegno Bruno Botta(Pro-rettore Relazioni Internazionali), Fabio Lucidi (Preside Facoltà Medicina e Psicologia) e Luigi Leone (Direttore Dipartimento Psicologia dei Processi di Sviluppo e Socializzazione). Hanno poi preso parte all’evento Guido Benvenuto (University of Rome, Italy); Maria Serena Veggetti (University of Rome, Italy), Vitalij Rubtsov (Moscow State University of Psychology and Education) (in collegamento telematico da Mosca), Juan Daniel Ramirez Garrido (University of Sevilla – Spain), Guillermo Arias Beaton (University of La Habana – Cuba), Luciano Mecacci (University of Florence – Italy), Felice Cimatti (University of Arcavacata di Rende, Italy), Clotilde Pontecorvo (University of Rome, Italy), Cristina Zucchermaglio (University of Rome, Italy), Stefano Gensini (University of Rome, Italy).
Nel corso della giornata è stato ripreso l’approccio storico-culturale di Lev S. Vygotskij, il quale individua nell’esperienza l’elemento fondamentale per comprendere la coscienza, per analizzarlo attraverso differenti discipline tra cui la filosofia del linguaggio, la semantica, la semiotica e la psicologia con il fine ultimo di comprenderne le possibili applicazioni attuali, le questioni sollevate e l’eredità lasciataci.