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Sabato 19 novembre torna a Roma “Musei in Musica”

Torna finalmente l’appuntamento con il progetto musico-culturale Musei in Musica, a distanza di tre anni (l’ultima aveva avuto luogo nel 2019). Nell’iniziativa, promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e organizzata da Zètema Progetto Cultura, saranno coinvolti numerosi musei romani al costo simbolico di un euro, dove i visitatori potranno apprezzare non solo le numerose opere permanenti e non, ma anche concerti e spettacoli dal vivo.

Saranno adibiti 50 spazi con 35 mostre, e 100 eventi avranno luogo tra intrattenimento e visite guidate. Inoltre, per i possessori della MIC Card l’ingresso sarà gratuito in molti fra i musei coinvolti. Per chiunque volesse ottenere la  al sito dedicato: https://www.museiincomuneroma.it/it/infopage/mic-card

Si segnalano le aperture straordinarie del Senato della Repubblica e la Camera dei Deputati, ma anche del Palazzo Lateranense, Palazzo Venezia e il Complesso del Vittoriano. Occasione speciale è anche il Museo ebraico.

Fra i principali e tanto attesi incontri spicca sicuramente l’appuntamento al Mercato di Traiano con il concerto di Fiorella Mannoia alle 22:30, ma il repertorio musicale è vasto e ricco di generi per chiunque voglia addentrarsi nelle varie aree disponibili, basti pensare ai Musei Capitolini che offriranno una scelta assortita fra jazz, racconti in musica, folklore saudita e fiabe in lirica. Questi e tanti altri appuntamenti per grandi e piccini continueranno in tantissimi musei ed aree dedicate.

Altrettanto ricca e interessante è la programmazione che Musei in Musica dedica come al solito alle Istituzioni straniere cittadine, che saranno aperte al pubblico gratuitamente, fra le tante si segnalano l’Accademia d’Ungheria, l’Accademia di San Luca, o la Real Academia de España en Roma.

Anche La Sapienza apre il proprio Polo Museale e offre un’ampia scelta musicale col progetto MuSa, che comprende vari generi fra jazz, blues, classica ed etnica.

Per maggiori informazioni visitare il sito www.museiincomuneroma.it.