Il 27 gennaio 2023, Roma Capitale celebrerà il Giorno della Memoria, anniversario della liberazione del campo di Auschwitz, con “Memoria genera Futuro”, una serie di eventi in tutta la città per ricordare la deportazione e lo sterminio nei lager nazisti di milioni di ebrei, Sinti e Rom, omosessuali, Testimoni di Geova, militari e oppositori politici di tutta Europa.
La settimana di celebrazioni, che va dal 23 al 30 gennaio, include oltre 40 eventi, tra mostre, incontri, presentazioni di libri, eventi per le scuole, concerti, spettacoli e proiezioni cinematografiche, che si svolgeranno in diversi spazi della città in collaborazione con istituzioni cittadine e associazioni nazionali, romane e di quartiere.
Quest’anno, le celebrazioni hanno preso il via con un primo appuntamento il 18 gennaio, con l’inaugurazione di “ZAKHOR/Ricorda. I Musei civici di Roma e la memoria attraverso l’arte”, progetto espositivo promosso da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, dall’Ambasciata d’Israele in Italia e dalla Comunità Ebraica di Roma in collaborazione con la Fondazione Italia-Israele per la Cultura e le Arti. Il progetto si articola in sei installazioni video che riproducono, in sei musei civici, le opere sulla Shoah di altrettanti artisti contemporanei israeliani.
Il programma entrerà nel vivo a partire dal 23 gennaio con un ampio calendario di appuntamenti giornalieri, tra cui:
- Lunedì 23 gennaio alle 17.30, la Casa della Memoria e della Storia ospiterà l’incontro “1943-1945. Le donne italiane: Resistenza, deportazione, lavoro schiavo” coordinato da Marina Caffiero.
- Martedì 24 gennaio alle 18.00, alla Biblioteca Angelica si terrà la presentazione del libro “I bambini ebrei nella Shoah” di Liliana Picciotto Fargion.
- Mercoledì 25 gennaio alle 18.00, al Museo di Roma in Trastevere ci sarà una tavola rotonda dal titolo “I deportati rom e sinti nei lager nazisti” moderata da Marco Impagliazzo.
- Giovedì 26 gennaio alle 18.30, al Cinema Trevi ci sarà la proiezione del film “La vita è bella” di Roberto Benigni, seguita da un dibattito con la partecipazione di esperti e sopravvissuti.
- Venerdì 27 gennaio alle 10.00, al Memoriale della Shoah di Roma si terrà una cerimonia ufficiale per ricordare le vittime dell’Olocausto, con la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni ebraiche.
- Sabato 28 gennaio alle 15.00, al Museo di scultura antica Giovanni Barracco ci sarà una visita guidata all’installazione video “Counterlight” di Maya Zack, seguita da un incontro con l’artista.
- Domenica 29 gennaio alle 11.00, al Museo dell’Ara Pacis ci sarà un’attività per le famiglie dal titolo “Ricordare insieme: la Shoah attraverso l’arte” con la partecipazione di una guida e di un educatore.
Il Giorno della Memoria è un’occasione importante per ricordare la resistenza, la lotta e il coraggio di coloro che hanno dedicato la propria vita a testimoniare i tragici avvenimenti della Shoah e per sensibilizzare le giovani generazioni alla memoria e alla solidarietà. Roma Capitale invita tutti a partecipare agli eventi in programma per onorare le vittime dell’Olocausto e per promuovere un futuro di pace e tolleranza. È importante che la memoria di questi eventi non venga dimenticata in modo che le future generazioni possano imparare dal passato e costruire un futuro migliore. È importante ricordare che la memoria non solo ci fa capire il passato ma ci aiuta a costruire un futuro migliore e a non ripetere gli errori del passato.
Questi sono solo alcuni degli eventi in programma, il programma completo e modalità di partecipazione ai singoli appuntamenti di “Memoria genera Futuro” sono disponibili sul sito www.culture.roma.it. e sui social Culture Roma (Facebook, Twitter, Instagram) e #memoriagenerafuturo2023.