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“Fessure”: il nuovo singolo di Filippo Ferrante, una formula della trasformazione fra dolore e rinascita

Dallo scorso venerdì 14 aprile su tutte le piattaforme di streaming online è possibile ascoltare l’ultimo EP di Filippo Ferrante “La Formula della Trasformazione” contenente il singolo “Fessure” entrato da subito in rotazione radiofonica.
“Fessure” racconta la capacità intrinseca in ogni essere umano di saper guardare oltre le difficoltà, di attribuire e ricercare significati nuovi e nascosti dietro le avversità, al fine di poter acquisire consapevolezza e riuscire finalmente a scorgere occasioni ed opportunità attraverso le feritoie di un muro apparentemente impossibile da abbattere, che come diga stagna il nostro vivere e rende impossibile la visuale all’orizzonte.

Si può andare più in profondità se la vita ristagna, perché solo chi la guarda vede le sue fessure” canta il giovane pugliese, mente e corpo possono rigenerarsi e guarire dal dolore grazie all’Amore inteso come forza risanante conflitti e tensioni. Attraverso la presa di consapevolezza e l’accettazione di sé l’Uomo si riappropria delle proprie contraddizioni riuscendo quindi a creare linfa nuova da momenti fermi nel dolore. Topos caro a poeti ed artisti italiani del calibro di Montale, il muro qui non è “muraglia avente in cima cocci aguzzi di bottiglia” come in “Meriggiare pallido e assorto“, simbolo della condizione iniqua dell’uomo moderno, bensì è costruzione di dolori, malinconie e tristezze inevitabilmente proprie del cammino di ognuno, ma caratterizzato, appunto, da aperture che una volta scrutate possono portare nuova luce in vite annerite da un buio totalizzante.

Con un messaggio di speranza e un invito a guardare al futuro con occhi sognanti, l’artista commenta l’uscita dell’EP aggiungendo: “La formula della trasformazione rappresenta un messaggio di speranza e di forza per tutti coloro che cercano di vivere la vita con coraggio e passione puntando ai propri sogni come fossero la propria stella polare. È un invito così a guardare al futuro con ottimismo e a mettere in gioco tutte le proprie risorse per raggiungere ciò che si desidera. Non esiste una formula preconfezionata per raggiungere la felicità e il successo nella vita, ma che ogni individuo ha il potere di creare la propria formula, unica e personale, di trasformazione.”

Grazie alla regia di Andrea Mastronardi, il videoclip accompagna le melodie dolci e a tratti malinconiche del brano presentandosi come fosse un concerto dal vivo: Ferrante è solo sul palco, inquadrature strette e luci puntate disegnano cornici perfette per momenti caratterizzati da maggiore peso emotivo lasciando spazio a panoramiche dedicate alla ripresa del palcoscenico nella sua interezza in concomitanza delle parti più ritmate.
L’ascoltatore è cullato da melodie armoniche e coinvolgenti e proiettato in un’atmosfera placida, a tratti onirica e a tratti malinconica.

L’intero EP segue il fil rouge della rinascita, della forza di ricominciare e di affrontare qualsiasi disagio la vita riservi, sempre armati di ottimismo e positività per l’avvenire. Riferimenti alla natura caratterizzano i testi dei sei brani ed invitano a prendere esempio da essa al fine di poter imparare ad adattarsi ed evolversi anche in contesti poco desiderabili.

Tracklist

  • Fessure
  • Orsetti blu
  • La sola risposta
  • Punto di equilibrio
  • Tu dormi
  • L’orizzonte delle mie paure

Qualcosa in più sull’artista…


Filippo Ferrante, attivo da qualche anno nel panorama musicale italiano, esordisce nel 2008 con la partecipazione a Battiti Live grazie al suo primo singolo “Dentro te”.
Nel 2013 realizza il primo album, con produzione artistica firmata da Diego Calvetti, dal quale viene estratto il singolo “Volerò” e nel 2015 raggiunge ottimi risultati nel posizionamento del suo “Nuovi Giochi” nella classifica italiana, risultando uno dei pezzi più trasmessi e graditi alle radio.
Ottimo traguardo raggiunto anche nel 2016 con i brani “Un’altra corsa” e “Cosa resterà”, quest’ultimo in particolare viene inserito nella Top 100 dei pezzi più ascoltati dell’estate 2016.
Riceve riconoscimenti anche all’estero, tra il 2018 e 2022 pubblica brani come “Il disordine ti appartiene” e “Mescolerà”, con quest’ultimo in particolare raggiunge più di 50 mila streaming su spotify e numerosi passaggi in radio.