Nel progetto “Bompiani Munizioni”, a cura di Roberto Saviano, presenta il libro “Mal di Libia. I miei giorni sul fonte del Meditarraneo” di Nancy Porsia che ci guida attraverso una narrazione di prima mano dell’unica giornalista italiana rimasta di base in Libia dopo la rivoluzione del 2011. In un paese che è diventato una parte integrante della sua vita, Porsia ha raccontato in modo diretto gli intricati intrecci politici, tra colpi di stato e interferenze dei servizi segreti, la guerra civile e le complesse dinamiche tra rivoluzionari e nostalgici del regime di Gheddafi. Ma non solo: ha anche affrontato la tragedia epocale delle migrazioni, dai vicoli di Tripoli alle spiagge di Sabrata.
Attraverso il suo coraggioso lavoro, Nancy Porsia ci conduce alla scoperta di un popolo contraddittorio e spesso frainteso, lontano dalla narrazione dei media mainstream. Allo stesso tempo, ci offre uno sguardo onesto sulla sua vita personale: cosa significa essere un giornalista in prima linea quando si è donna e madre? Qual è il prezzo di una voce libera e indipendente? E quale significato ha un legame indissolubile con una terra pericolosa per la propria sicurezza?
Nancy Porsia è una giornalista freelance specializzata in Medio Oriente e Nord Africa, con collaborazioni con diverse testate nazionali e internazionali. La sua esperienza si concentra in particolare sulla migrazione irregolare e sulla rete dei trafficanti lungo la rotta del Mediterraneo centrale. Nel dicembre 2016, ha pubblicato un’inchiesta sul coinvolgimento della mafia a ovest di Tripoli, mettendo in luce le connessioni chiave tra la guardia costiera libica e il traffico di esseri umani. A seguito di questa inchiesta, è stata minacciata e le è stato impedito l’accesso in Libia da parte di esponenti della guardia costiera libica.
A causa delle sue rivelazioni coraggiose sulla collusione tra la guardia costiera libica e il traffico di migranti, Nancy Porsia ha subito minacce e intimidazioni ed è stata costretta a lasciare la Libia, senza più potervi fare ritorno. Nel mese di aprile 2021, è risultata tra i giornalisti intercettati, non indagati, dalla procura di Trapani nell’ambito di un’inchiesta sulle ONG, un fatto che solleva seri interrogativi sulla violazione della giustizia.
“Bompiani Munizioni”, con le sue 288 pagine, offre al lettore una prospettiva unica e appassionante sull’esperienza di Nancy Porsia come giornalista di guerra in Libia. Il libro è disponibile in libreria dal 3 maggio al prezzo di 18,00 €.