RadioSapienza

Il Futuro Ascoltalo QUI. La radio ufficiale della Sapienza

Festa del Cinema di Roma, Anna Foglietta e Alissa Jung premiate al ciclo di incontri “WomenLands” di Alice nella Città

Alice nella Città, Anna Foglietta e Alissa Jung

RadioSapienza e Cinemonitor alla Festa di Roma con Alice nella Città

Nella giornata di mercoledì 18 ottobre è iniziata, in occasione della diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma, la ventunesima edizione di Alice nella Città con il ciclo di incontri “Womenlands” dedicata al tema del gender gap e della lotta femminista.

L’incontro è stato presieduto da due portavoci simbolo della lotta femminista l’attrice italiana Anna Foglietta e l’attrice tedesca Alissa Jung, alla presenza in sala del sindaco di Roma Capitale Roberto Gualtieri e supportato dalla collaborazione con il Comitato ROMA EXPO 2030.

Anna Foglietta e Alissa Jung premiate per il loro operato al ciclo di incontri “WomenLands” di Alice nella Città

L’attrice Anna Foglietta ha raccontato fin da subito come il suo “atto di profonda volontà” di voler cambiare le cose, ma soprattutto di voler “fare qualcosa” di fronte alle atrocità della guerra in Siria, l’ha portata a fondare nel 2016 la Onlus Every Child is my child, perché “ogni bambino è il nostro bambino”. Infatti, la Plaster School, la scuola di formazione creata dall’Onlus, è frequentata da più di 500 bambini. “Credo che la parola chiave sia la volontà” ha dichiarato l’attrice.

A susseguirsi è l’attrice Alissa Jung che ha raccontato le sue iniziative nate anch’esse da “dolore, empatia, desiderio di supportare”. Nel 2011, infatti, nacque in Germania “Scuole per Haiti“, da tre anni anche in Italia, perchè “non esiste un noi e un loro, siamo tutti collegati e la pace si costruisce con l’istruzione e con lo sguardo verso l’altro”. Per questa ragione la sua associazione, nata nel 2019, prese il nome di Pen Paper Peace. Inoltre, con l’occasione, l’attrice ha continuato presentando Buddy, il servizio gratuito di sostegno emotivo per i ragazzi che vuole essere “uno spazio di ascolto sicuro”.

Subito dopo, le parole acquistano un’immagine diventano realtà con la proiezione dei video sulle attività didattiche e sportive di cui avevano parlato le due attrici.

Foglietta ha spiegato come Onlus Every Child is my child sposa il progetto Fair Play School, invitando a intervenire il presidente Luca Zavatti, che ha raccontato la sua esperienza personale. Fair Play School è una scuola inclusiva nata nel 2020 a Latina che allena bambini con disabilità o difficoltà motorie o psichiche e Zavatti ha affermato:“lo sport mi ha insegnato a donare, sognavo di fare qualcosa per i ragazzi svantaggiati, la nostra scuola è un’oasi felice”, sottolineando che “dove purtroppo non arriva la politica, colmano questi vuoti solo le associazioni”

Jung, invece, ha dato la parola a Francesca Villa per raccontare come nasce il progetto pilota di Bubby. Villa ha spiegato che nel 2020 – durante il periodo pandemico e la quarantena – hanno avvertito un aumento dell’abbandono scolastico e il sensazione di isolamento dei ragazzi. Da questo bisogno nasce l’idea di un fratello o sorella maggiore, ossia un Buddy per un sostegno emotivo. I primi incontri online tra studente e buddy o tra buddy stessi hanno avuto molte risonanze positive e come ha affermato Francesca “solo lì abbiamo capito le potenzialità del progetto”.

Infine, ma non per ultima, è intervenuta Katia Petrini, presidentessa del Women 20, gruppo di lavoro del G20 che si occupa di gender gap e empowerment femminile.

Al termine degli interventi Anna Foglietta e Alissa Jung sono state premiate per le loro Onlus, in merito alle iniziative e progetti che altro non sono che atti di  inclusione e amore. 

Paola Bartuca