RadioSapienza e Cinemonitor alla Festa di Roma con Alice nella Città
Si conclude la magnifica diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma, all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, con la divertente compagnia e conduzione di Geppi Cucciari.
Cerimonia di Premiazione della Festa del Cinema di Roma 2023: “l’amore infinito per il cinema”
Sono le parole del presidente Gianluca Farinelli ad aprire la cerimonia di premiazione.
“Un programma per tutti quelli animati dalla passione per il cinema. Un programma che ha illuminato ogni film presentato restituendo al pubblico la curiosità di scoprire. Un programma che ha portato a Roma molti dei migliori autori, sceneggiatori, attori, produttori della scena internazionale, cogliendo le novità del cinema contemporaneo, come la significativa presenza di registe che ci restituiscono uno sguardo femminile, troppo lungo rimasto inespresso. Cara Paola, era difficile fare meglio di come hai fatto. Sei riuscita a restituirci l’immagine di un’arte, un’industria italiana e internazionale che fa cogliere la complessità del nostro presente.”
Continua ringraziando il vero protagonista di questi undici giorni: il pubblico. Un pubblico numeroso, appassionato, che con l’assidua presenza ha onorato il lavoro presentato dagli artisti. Un pubblico che ha reso semplice quel che sembrava complesso, dando un senso profondo a quel che è stato fatto.
“Siamo arrivati alla fine di undici giorni appassionati e appassionanti. Grazie a chi ha realizzato e permesso di invitare tutti i film proiettati alla Festa di Roma. Grazie al pubblico e alla stampa, che hanno affollato le sale tutti i giorni, a tutte le ore. Grazie ai nostri meravigliosi giurati che hanno dedicato grande attenzione e rispetto ad un cinema che ci ha tenuto compagnia quasi in una bolla in questi giorni, ora torneremo alla realtà. Noi crediamo in questo cinema. Crediamo che il cinema possa farci vivere insieme meglio e trovare la pace”. Conclude e ringrazia così la direttrice artistica di quest’anno Paola Malanga, nonché giornalista e critica cinematografica.
Un’amore che premia, una passione che accomuna
Il vincitore della Festa del Cinema, che riceve il premio come Miglior Film di questa edizione per il Concorso Progressive Cinema è Pedágio di Carolina Markowicz. La giuria composta dalla regista britannica Sarah Gavron, dal regista e sceneggiatore Mikko Myllylathi, dall’attore Melvil Poupand, dall’attrice e regista Jasmine Trinca e presieduta dall’attore e regista Gael Garcia Bernal, ha premiato un film che mostra la realtà di molti giovani non compresi e accettati dal mondo adulto per come sono veramente; adulti che preferiscono nascondere e cambiare la vera identità per proteggere un’apparenza socialmente accettabile.
Altri premi nella sezione Concorso Progressive Cinema
Vince il premio “Monica Vitti” alla Miglior attrice, Alba Rohrwacher per l’impegno nel ruolo del film Mi fanno male i capelli: “Grazie a Paola Malanga e Gianluca Farinelli per aver accolto il nostro film. Grazie a questo film gentile. A questo personaggio gentile. Evviva la forza della gentilezza, che troppo spesso tutti noi esseri umani dimentichiamo”.
Herbert Nordrum vince il Premio “Vittorio Gassman” al Miglior attore per il film Hypnosen.
Il Gran Premio della Giuria va a Blaga’s lessons di Stephan Komandarev, mentre il premio alla Miglior Regia va a Joachim Lafosse per Un silence. Riceve il premio per la Miglior sceneggiatura Asli Özge per Black Box.
Altri riconoscimenti speciali della Giuria vanno a: Achilles di Farhad Delaram, C’è ancora domani di Paola Cortellesi e The Monk and the gun di Pawo Choyning Dorji.
Premi BNL BNP PARIBAS
La giuria presieduta dal cineasta Paolo Virzì, dalla produttrice e distributrice francese Adeline Fontan Tessaur e dalla drammaturga e sceneggiatrice Abi Morgan assegna il premio di miglior opera prima BNL BNP Paribas al film Cottontail di Patrick Dickinson.
Vengono fatte altre menzioni Speciali come Miglior Opera Prima ai film C’è ancora domani di Paola Cortellesi e Avant que les flammes ne s’eteignent di Mehdi Fikri.
Premio MIGLIOR COMMEDIA- PREMIO “UGO TOGNAZZI”
La giuria presieduta dall’attrice francese Philippine Leroy Beaulieu e composta dal regista Alessandro Aronadio e dalla sceneggiatrice Lisa Our Sultan riconosce il Premio “Ugo Tognazzi” come miglior commedia al film Jules di Marc Turtletaub. Altre menzioni speciali del Premio “Ugo Tognazzi” sono rivolte ad Asta Kamma August e Herbert Nordrum per Hypnosen.
Premio del PUBBLICO
Il Premio del Pubblico viene consegnato dal grande regista Paolo Genovese al film C’è ancora domani di Paola Cortellesi. “Ringrazio Paola Malanga per aver selezionato il mio film e avermi dato l’onore di aprire la Festa del Cinema di Roma, la mia città, dove è ambientato questo film. Andava già bene così, non avrei sperato in altro. Il pubblico mi sta continuando a premiare con la sua presenza nelle sale”.
Premio SIAE
La giuria composta dallo sceneggiatore Nicola Guaglione, dal produttore cinematografico Carlo Cresto Dina e dal compositore Pivio premia Il primo figlio di Mara Fondacaro, una storia interessante per l’utilizzo del genere horror, spesso trascurato dal cinema quando si tratta di tematiche delicate.
Nei giorni scorsi sono stati assegnati altri riconoscimenti: Premio alla Carriera a Isabella Rossellini e Shigeru Umebayashi, Premio Progressive alla Carriera a Haley Bennett e Camila Morrone.
Anastasia Mihai