Data equals: pursuing equality in technology through philosophical pragmatism è il titolo dell’incontro che si è tenuto a svolgere Nell’ambito del Progetto d’Ateneo 2021 , giovedì 11 gennaio il filosofo Colin koopman (University of Oregon) ha tenuto una lezione sul tema l’uguaglianza tecnologica nel pragmatismo filosofico . L’incontro si è tenuto presso l’Aula XI dei Dipartimento di Filosofia, in via Carlo Fea 2, dalle ore 16 fino alle ore 19.
L’incontro inizia con il professore Sarin Marchetti che tende ad introdurre, spiegando gli argomenti che verranno trattati, citando il libro scritto proprio dal professor koopman “How we became our data: a genealogy of the informational person”.
Colin Koopman ha sempre trattato nei suoi scritti e nelle sue lezioni il dibattito sulla teoria e sull’etica politica soprattutto nella fase dell’informazione e dei dati. Il suo lavoro mobilità dati e concetti provenienti dalle tradizioni filosofiche della genealogia e del pragmatismo per affrontare le questioni della società. Il suo obiettivo è quello di saper coinvolgere nel suo lavoro concetti espressi da altri contesti disciplinari storici.
L’incontro inizia con le varie presentazioni e dopodiché si comincia a parlare dei vari tipi di società divise fra ugualitarie cioè nessuno è valutato meno di un altro, e gerarchiche ovvero persone che difficilmente riescono a portare rispetto a differenza di altre. questo tipo di uguaglianza la si può associare anche al concetto tecnologico con la divisione tra neutralità (la tecnologia avrà sempre il bisogno di essere maneggiata, ma non sempre per scopi neutrali), e uguaglianza tecnologica ( utilizzarla per scopi sia migliori che peggiori).
L’argomento cambia e si comincia a spiegare come ed in che modo è strutturata l’uguaglianza. Due sono i concetti: uguaglianza distributiva ( la misura comparativa tra i beni delle persone) e uguaglianza relazionale ( riguarda il modo in cui le persone si relazionano in base alle loro posizioni cioè se sono uguali o superiori).
L’uguaglianza relazionale tende a dividersi in altri due concetti divisivi come: uguaglianza di relazione diretta ( riguarda l’interazione diretta fra le persone) mentre l’altra è l’uguaglianza relazionale strutturale ( riguarda il modo in cui siamo su altre strutture sociali mediando la propria interazione personale). Questo porta a contestualizzare l’etica politica e l’etica dei dati in base ad un processo futuro.
La tecnologia è una struttura compresa di algoritmi e formati che possono essere sequenziali cioè l’algoritmo è la cosa più importante, di maggiore varietà e per finire come formato trattabile dei vari algoritmi che possono creare lievi preoccupazioni critiche.
nell’ultima parte del suo discorso ha teso a spiegare che cos’è il formato, e lo fa mostrando uno schema che fa vedere come sono suddivise le varie informazioni che trattano tutte le tematiche spiegate durante questa lezione.
Nella parte finale di questo incontro di è data la possibilità agli studenti partecipanti di fare diverse domande in modo da poter approfondire e al tempo stesso spiegare dei concetti che in qualche modo avevano generato interesse. Dopo il momento delle domande e delle discussioni si è passato direttamente alla fase dei saluti.