“Uno scherzo del destino”. E’ così che Enrico Brignano ha definito il suo nuovo spettacolo teatrale durante la conferenza stampa del 25 settembre, presso il Campidoglio.
Lo scorso mercoledì, infatti il grande attore romano ha presentato la sua nuova commedia musicale. A partire dall’8 ottobre 2024 fino al 26 marzo 2025, la porterà in tutti i grandi teatri italiani. Un tour che partirà dal luogo in cui i 7 personaggi protagonisti hanno regnato e dove lo stesso Brignano è nato e cresciuto.
Un copione già esistente
Lo spettacolo teatrale nasce da un copione già esistente. Scritto da Luigi Magni, diretto da Pietro Garinei e interpretato dal magnifico Gigi Proietti, andò in scena per la prima volta nel 1989 al Sistina di Roma. Un teatro che lo stesso Brignano ha definito “il tempio della commedia musicale”.
Proprio in quell’occasione Enrico Brignano (all’epoca studente), accompagnato dalla sua insegnante di recitazione, conobbe l’opera. Ne rimase talmente tanto affascinato che ritornò a teatro ben diciassette volte per “assaporarne” ogni scena, racconta. Mai avrebbe pensato di diventarne il protagonista 35 anni dopo. Uno scherzo del destino, appunto.
Importanti responsabilità per Brignano
Brignano si trova ora sulle spalle di giganti e con l’impegno di rendere loro onore nel giusto modo. Oltre ad avere un’ importante responsabilità nei confronti dei grandi del teatro però, Enrico Brignano ammette di percepirla anche nei confronti dei giovani. Si augura infatti, di farli innamorare della capitale e delle sue radici, con la speranza che la loro cura nel preservarne la bellezza aumenti.
Un altro scherzo del destino?
Durante tutta la conferenza, Enrico Brignano ha tenuto stretto tra le mani quello che sembrava essere un libro. Ma che in realtà ha rivelato essere un’altra beffa del fato. Proprio 10 giorni prima ha ritrovato in casa il copione originale dello spettacolo, scritto a mano da Magni. Lui lo consegnò al giovane Enrico Brignano all’epoca del debutto a teatro.
Un segno di buon auspicio per il grande ritorno a teatro? Chissà. Certi tutti della sicura riuscita grandiosa dell’impresa, auguriamo a Enrico Brignano un grande in bocca “alla lupa”!
INTERVISTA ENRICO BRIGNANO