Abbiamo avuto l’occasione di parlare ai microfoni di Radio Sapienza con Daniele Vagnozzi, autore, attore e interprete teatrale che l’8 dicembre metterà in scena, al teatro Spazio Damante di Roma, il suo spettacolo dal titolo “Tutti bene ma non benissimo”.
Si tratta di un monologo che esplora il rapporto tra i giovani e la psicoterapia in chiave comica in un’epoca in cui, citando le sue parole, “chiedere aiuto è diventato un tabù o una moda, a seconda dei casi”; è uno spettacolo che racconta una generazione che è quotidianamente incastrata tra i propri problemi psicologici e il pudore di non chiedere aiuto, spesso anche per mancanza di soldi o tempo.
Daniele Vagnozzi, oltre ad essere un attore attivo sia nel cinema che nel teatro, è infatti laureato in Psicologia Cognitiva Applicata all’Università di Bologna, ed è proprio nell’ambito teatrale che esprime al meglio questa sua doppia anima professionale.
Di seguito l’intervista ai nostri microfoni, in cui ha toccato aspetti che vanno dalla presentazione dello spettacolo fino alla visione globale del rapporto tra giovani e salute mentale passando per varie analisi e considerazioni sul tema.
Intervista a cura di Dennis Troncoso