Dry January, ovvero il «gennaio asciutto», cioè un mese intero senza bere alcol. L’idea venne nel 2012 a Emily Robinson, un’impiegata di un’associazione no-profit britannica impegnata contro il consumo eccessivo di alcol. Emily decise di correre la sua prima maratona, comunicando la propria scelta di rinunciare all’alcol per un mese e consolidando questa scelta portandola avanti come una misura necessaria a prepararsi al meglio per il raggiungimento del proprio obiettivo. Il mese era proprio gennaio. La sua scelta suscitò grande curiosità, tanto che nel 2013 l’associazione lanciò una campagna di sensibilizzazione intitolata Dry January, con l’obiettivo di invitare gli inglesi a riflettere sul consumo di alcol.
Negli anni, Dry January è diventato un movimento globale, coinvolgendo milioni di persone. Nel 2023, circa 15% degli adulti negli Stati Uniti (ovvero, circa 39 milioni di persone) ha partecipato a Dry January. In Gran Bretagna, oltre 175,000 persone si sono ufficialmente iscritte alla campagna nello stesso anno. Questo periodo, subito dopo le festività e gli eccessi alimentari, dolci, ozio, e alcol, è favorevole all’interruzione del consumo di alcol.
Oltre all’obiettivo detox e far riposare il corpo, Dry January si inserisce nel trend globale del “sober living”, promuovendo uno stile di vita sano e l’adozione di buone abitudini. Un’interruzione temporanea del consumo di alcol apporta diversi benefici: dormire meglio, perdere peso, avere meno occhiaie, ed essere più concentrati. Inoltre, circa 88% dei partecipanti riferisce di aver risparmiato denaro e migliorato la propria salute fisica e mentale.
A tutto questo ne gioverebbe anche la produttività lavorativa e la resa nella didattica. Secondo uno studio condotto da Alcohol Change UK, coloro che partecipano a Dry January riportano un aumento della produttività e una riduzione dei giorni di assenza per malattia.
A distanza di oltre dieci anni, questa iniziativa è ormai diventata parte della vita di molte persone. Se si decide di intraprendere un gennaio sobrio, bastano 21 giorni per introdurre una nuova abitudine e scoprire i benefici di un mese senza alcol. Tutto questo può essere considerata anche un’opportunità, l’occasione per riprendere le buone abitudini, consumare cibi sani e fare sport.
Coloro che adottano l’astinenza da alcol per un mese riportano spesso un aumento dell’energia, una riduzione del rischio di malattie cardiovascolari e una maggiore consapevolezza del proprio benessere. Inoltre, una pausa dall’alcol può rappresentare anche un modo per risparmiare in maniera significativa.
“Come possiamo convincerci di tutto questo? Pensiamo ad un bicchiere d’acqua frizzante su un tavolo pieno di sole e luce. Dietro si intravvede un calendario … Gennaio 2025. Ogni giorno è segnato da un piccolo bicchiere senz’alcol, e lo sfondo è pieno di colori vivaci per rappresentare l’energia e il benessere che si ottengono rinunciando all’alcol. Intorno, ci sono colori allegri e vivaci, vicino ai bicchieri un cesto di frutta”. Ora basta pensare d’indossare un paio di scarpe da ginnastica e muoverci, con tutta l’energia e la voglia di fare che giorno dopo giorno tornerà a crescere in noi“. A.L.