Economia come scienza morale, questo è stato il tema affrontato nell’aula multimediale del Rettorato della Sapienza Università di Roma. Promoter della lectio magistralis è stata la “Fondazione Roma Sapienza”. Qui, si è dato spazio al pensiero economico e alle idee accademiche portate avanti da Soros e Keynes. La lectio magistralis si è tenuta martedì 7 febbraio 2017 dalla Prof.ssa Maria Cristina Marcuzzo ed è stata supportata ed aiutata dai colleghi Biagini e Guarini.
Il dottor Biagini ha affrontato il tema dell’economia dicendo che l’economia parte come disciplina accademica umanistica. L’impronta accademica diverrà più matematico-scientifica nel tempo. L’economia come scienza morale è sicuramente un tema da affrontare in ambiente intellettuale.
Il Professor Guarini, insegnante di econometria, ha espresso una sua opinione riguardo l’economia affermando il fatto che non sia una scienza fisica. L’economia la riconosce effettivamente come scienza morale affiliandosi al pensiero critico dell’accademia dei lincei.
Gli economisti più citati durante la lectio magistralis sono stati Soros e Keynes. Personaggi molto attivi nella compagine economica. I quali si sono adoperati per capire e cogliere soddisfazioni da tutte quelle curve e grafici. “L’inflazione la fanno i marziani” questa è una delle citazioni venute fuori dall’incontro con gli esperti del settore. Interessante il richiamo a Soros, nato negli anni ’30, capace di guadagnare 1 milione di sterline in un giorno. Notevole lo sforzo di Soros per la pubblicazione “The new paradigm for financial markets”.
Nell’arco del dibattito si è ritornati ad affrontare il tema dell’economia come scienza morale (quindi scelta). “La mela vuol scendere per terra!?” questa la frase pronunciata dalla Prof.ssa Marcuzzo riguardante la teoria di Newton vicina agli studi di Keynes. La citazione è stata modificata dalla sottoscritta celando una modifica personale alla teoria studiata.
Filippo Sansa
Intervista alla Prof.ssa Marcuzzo