Scrutare la realtà sociale non è mai semplice ma c’è chi è riuscito a captare la complessità del linguaggio. A volte, ormai, non si riflette sulla potenza valoriale delle parole che ricoprono ogni azione e gesto compiuto. Proprio per questo motivo, il regista Fabio Galadini ha deciso di recuperare la forza e il coraggio di un testo del 1951.
“La Lezione” appartiene al filone teatrale di Eugene Ionesco che nella sua opera “Notes et Contrenotes” la definì un esperimento astratto e innovativo dal momento che l’intento principale era quello di spodestare dalla mente della gente l’idea tradizionale dei legami interpersonali. Lo spettacolo andrà in scena presso il Teatro Lo Spazio con Erika Rotondaro, Simona Meola e Fabio Galadini. La trama viene arricchita da suoni e richiami sillabici in loop che riescono ad entrare nelle mente di chi guarda e ascolta con estrema facilità. “La Lezione” di Ionesco rivela ogni volta una diversa chiave di lettura: tra il potere, la sottomissione femminile e sociale, l’abuso, il sapere e la violenza. Insomma, una denuncia politica, estremamente attuale ancora oggi, che si svela mediante l’evanescenza della parola sempre più bistrattata e ridotta ad hashtag.
Va, poi, sottilineato l’impegno del regista nel ricordare Aleksander Fajrajzen: drammaturgo, attore e regista teatrale nostrano che utilizzava lo pseudonimo di Alessandro Fersen. Nonostante l’argomento trattato non sia apparentemente facile da comprendere, all’interno del racconto, si ritrovano delle figure vicine ai giovani come l’insegnante e l’allieva che, però, sono coinvolti in una storia con un sottotesto drama-comico.
Dal 14 al 19 febbraio 2017
TEATRO LO SPAZIO – Via Locri 42/44 – Metro San Giovanni.
Dal martedì al sabato ore 20.30, domenica ore 17.00
Biglietto: intero 12 euro, ridotto 9 euro (tessera semestrale 3 euro)
Per info: info@teatrolospazio.it
Intervista al regista de “La Lezioni”: Fabio Galadini
Alessandra De Vincenzo
Daniele Del Gaudio