“Non serve essere professionisti, ma solo appassionati”. Così il dottor Roberto Nistri, biologo e fotografo professionista, invita a partecipare al contest fotografico “Obiettivi Universitari”, organizzato dall’Associazione Fotografi Naturalisti Università di Roma.
È fissato al 31 marzo il termine ultimo per la partecipazione al concorso e il presidente uscente, ora vice-presidente dell’Associazione, Roberto Nistri ha risposto ad alcune nostre domande in diretta telefonica, con lo scopo di far arrivare il suo invito a tutti gli studenti e i dottorandi dell’Università di Roma.
Per quel che riguarda il regolamento rimandiamo, come già detto in precedenza, alla pagina online dell’associazione http://www.fnur.it/concorso-fotografico-obiettivi-universitari/ in cui sarà possibile scegliere il soggetto fotografico col quale partecipare: “Uno sguardo alla natura o “street photography”. L’associazione ha puntato su due argomenti probabilmente più vicini ai fotografi o aspiranti tali di giovane età, ma non solo. La speranza è di riuscire, in questo modo, ad attirare il maggior numero possibile di partecipanti.
Ognuno potrà inviare un massimo di tre fotografie per tema ed è molto importante compilare il modulo di partecipazione in tutte le sue parti. La consegna dovrà avvenire online o, in casi straordinari, tramite l’indirizzo email indicato nel sito.
Lo scopo del contest fotografico, tiene a sottolineare il dottor Nistri, oltre ad essere un invito ad avvicinarsi al mondo della fotografia con occhio nuovo, è anche quello di tentare di riavvicinare gli studenti a un’associazione nata proprio in un contesto universitario e da cui spesso proprio gli stessi studenti si sono allontanati nel corso del tempo. È bene ribadire che l’iscrizione al concorso è totalmente gratuita e che i vincitori riceveranno dei buoni da sfruttare presso la Foto Ottica Universitaria su Viale Ippocrate, partner nell’organizzazione del contest.
Il nostro invito è di nuovo quello di partecipare e soprattutto di affrettarsi, perché mancano solamente 11 giorni alla scadenza della consegna.
Ludovica Mora