Il primo incontro del ciclo di appuntamenti “Cinema e libri per parlare di Cina” si è tenuto il 27 marzo presso la biblioteca Nelson Mandela con la presentazione del libro “Grammatica d’uso della lingua cinese” di Chiara Romagnoli e Wang Jing. Il volume, edito da Hoepli e frutto delle esperienze di docenza delle due autrici, si propone nell’ambito delle pubblicazioni ad uso didattico come uno dei pochi “veri” manuali dedicati alla lingua più parlata del mondo.
Lo studio di una grammatica cinese, come noi attualmente la intendiamo, si deve di fatto far risalire a non prima del diciannovesimo secolo, quando la Cina si aprì culturalmente al mondo esterno e di riflesso anche in Occidente si diffuse un grande interesse per la cultura asiatica. Proprio lo studio di molti linguisti occidentali, infatti, portò ad una strutturazione formale e “grammaticale” della lingua cinese. Il volume, quindi, riprendendo questo approccio “occidentale” allo studio del cinese, si propone per gli studenti italiani come uno dei pochi manuali “pronti all’uso” pensato dunque, come ha illustrato la stessa Romagnoli, sia per lo studio autonomo sia come valido supporto al libro di testo in aula per gli studenti di livello A1-B1 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue.
Il testo è strutturato in 75 lezioni progressive, sezioni autonome dedicate ad aspetti particolari della lingua cinese, il tutto correlato da pagine di riepilogo e da un’appendice di approfondimento tematico. L’ampia varietà di esercizi che si possono svolgere dà modo agli studenti di verificare subito il proprio livello di apprendimento, essendo ogni sezione poi corredata dalle soluzioni a fine volume.
Il ciclo di incontri dedicati alla cultura cinese, promossi dall’Istituto Confucio di Roma e il Servizio Intercultura delle Biblioteche di Roma, proseguirà poi fino al 12 giugno presso la biblioteca comunale di Via La Spezia 21 con proiezioni, presentazioni e dibattiti.