Venerdì 10 novembre sarà proiettato alla Casa del Cinema di Roma il docufilm “Verso Casa”, scritto e diretto da Fabrizio Sergi in collaborazione con Nino Ucchino. La pellicola è un omaggio al grande produttore, regista e scrittore siciliano Turi Vasile.
Turi Vasile, nato a Messina nel 1922 e morto a Roma nel 2009, è stato un personaggio importantissimo per il cinema italiano. Sebbene sconosciuto ai più, egli ha prodotto più di centocinquanta film italiani tra i quali “Roma” di Federico Fellini (1972), “Anonimo Veneziano” di Enrico Maria Salerno (1970) e “Pane e Cioccolata” di Franco Brusati (1973). Il suo impegno non si è però ridotto alla produzione, ma ha lavorato anche come regista per “Promesse di marinaio”(1958), “Gambe d’oro” (1958) (con protagonista Totò) e altre pellicole. E’ stato anche scrittore di novelle (“Paura del vento e altri racconti”, 1987; “Un villano a Cinecittà”, 1993; “L’ultima sigaretta”, 1996) e scrittore per il teatro e per la televisione.
Il docufilm “Verso Casa” narra la storia della vita e della carriera di Vasile sia attraverso interviste inedite a collaboratori e persone a lui vicine, sia attraverso il racconto della sua storia tramite la fiction. Ucchino e Sergi hanno infatti arricchito il documentario con scene appositamente girate che vedono come protagonisti gli attori siciliani Salvatore Coglitore e Salvatore Patanè. I due attori interpretano due studiosi e appassionati di Vasile i quali, dopo la morte del loro idolo, incontrandosi per caso (sono nella storia vicini di casa), decidono di mettere a frutto la stima comune per il personaggio e cercano di creare una fondazione dedicata alla sua memoria. Comincia così lo scambio di racconti e informazioni su Vasile.
Le scene della fiction sono girate a Savoca, piccolo centro tra Taormina e Messina, le interviste a Roma. I due scenari non sono affatto casuali. Il legame di Vasile per la sua terra di origine era fortissimo e centrale nella sua personalità e nella sua cultura: egli amava ricordare, raccontare e ricercare la Sicilia in ogni occasione. Le ultime interviste che ci ha lasciato sono imperniate di linguaggio e spirito di sicilianità. D’altra parte, Roma è la città in cui Vasile ha abitato sin dai tempi del fascismo; qui egli fece gran parte delle sue conoscenze, qui gli studi universitari e l’esperienza pratica che lo portarono alla carriera.
L’importanza dei luoghi vivi nel produttore è racchiusa nel titolo del docufilm: ” ‘Verso Casa’ vuol dire il ritorno di Vasile nella sua Sicilia, un tributo che parte dalla Sicilia e vuole riportare il ricordo del regista a Messina” dichiara Sergi in un’intervista per TELE90.
Al documentario, realizzato nel 2016, partecipano anche Marcello Veneziani, Francesco Mercadante, Corrado Prisco, Giuseppe Rippa, Carmelo Ucchino, Massimo Camminiti, Neri Parenti e Giovanni Antonucci.
La presentazione si terrà alla casa del Cinema di Roma alle ore 17.30. Sarà introdotta dal musicista Stelvio Ciprani che suonerà pezzi tratti dalla colonna sonora di “Anonimo Veneziano”. A seguire l’intervento di Luciana Vasile (figlia di Turi) moderato dal professor Luigi Celi. Interverranno il 10 novembre anche alcune persone presenti nel documentario: Giovanni Antonucci, Giuseppe Rippa, Francesco Mercadante, Corrado Prisco. Interventi anche di: Giuditta Saltarini, Marcello Veneziani, Aurelio De Laurentis, Giancarlo Governi. L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.
Francesco Sergi (Messina, 1990) è un giovane regista emergente di 27 anni. Vincitore nel 2008 del primo premio nazionale del concorso I come intercultura con il corto “L’Araba fenice”, presenta per la prima volta un suo lavoro alla Casa del cinema di Roma. Quella di Roma sarà la seconda proiezione del documentario “Verso Casa” proiettato in prima assoluta al Festival di Taormina nel 2016. Ha lavorato al fianco di Vasile negli ultimi anni della vita di questo.
Nino Ucchino (Messina, 1952) pittore e scultore, è un artista di fama internazionale. E’ stato molto amico di Turi Vasile il quale aveva verso di lui grande stima e ammirazione.
Miriam Petrini