“Buon Compleanno Sapienza!” è l’evento celebrato il 20 Aprile e che ha visto insieme docenti e studenti a celebrare questo giorno di parciolerare rilevanza che segna il 720° anniversario dalla fondazione dello Studium Urbis.
Nata per volontà di papa Bonifacio VIII che, il 20 aprile 1303, con la bolla pontificia In Supremae praeminentia Dignitatis, istituì a Roma lo Studium Urbis, estendendo cosi durante i secoli il suo prestigio accademico via via a nuove discipline, scientifiche e umanistiche. Oggi la Sapienza, con un grande campus, si caratterizza come una research university dove si può fare ricerca e studiare in tutti i settori disciplinari, collocata ai primi posti tra gli atenei italiani nei principali ranking internazionali
“Abbiamo alle spale un passato glorioso e dobbiamo sicuramente lavorare insieme nel presente per premiare il futuro” sono le parole della rettrice Antonella Polimeni durante il suo intervento di apertura della cerimonia.
Un momento molto importante durante la celebrazione della Sapienza è stato la presentazione e inagurazione del restauro del Monumento agli studenti caduti della Grande Guerra di Amleto Cataldo, presentato da Alessandra Marino, Direttrice dell’istituto centrale per il restauro. Questo monumeto ha una grande valenza per l’Ateneo siccome rapresenta non solo i studenti caduti della prima Guerra Mondiale ma anche dedicato a molti studenti caduti a partire dal 1938 fino a 1945. Un opera bellissima di uno dei scultori più importanti, Amleto Cataldi, nel primo novecento in particolar modo a Roma.
L’attività è stata portata avanti dagli studenti della scuola di Alta formazione che con la guida dei Docenti di Sapienza e collaborazione dei Docenti dell’Istituto Nazionale di resauro anche hanno affettuato il restauro dell’opera sito in prossimità dell’edificio di Giurispudenza.
“Il mio auspicio è che la stata restaurata susciti la curiosita dei molti e riporti l’attenzione su questo momunemto essendo un opera molto importante per il patrimonio culturale e dell’Università Sapienza” risponde durante l’intervista per Radio Sapienza Alessandra Marino.
La bellissima cerimonia era ricca di eventi culturali che rendono omaggio all’Ateneo tra qui, intermezzo musicale di MuSa String Quartet con brani di Mozart e Verdi seguendo la premiazione di vincitori e vincitrici ERC e Marie Sklodowska curie Actions 2022, studenti e studentesse che hanno ottenuto prestigiosi risultati sportivi presentati da Fabio Sciarrino, prorettore alle stategie competitive per la ricerca internazionale, e Cristina Limatola, prorettrice per lo sport e benessere.
“Vogliamo tenere insieme un grande passato, un meraviglioso presente ma vogliamo proietarci verso uno splendito futuro” sono le parole della rettrice Polimeni. La celebrazione del compleanno sapienza ogni anno ha valori aggiunto che rapresentano le atività e lo spirito dell’Ateneo.