“Quest’anno siamo tornati alla parola, al cantautorato. Abbiamo cercato artisti che hanno un messaggio da trasmettere con le loro canzoni”. Così Massimo Bonelli, direttore artistico del Concerto del Primo Maggio (e magari anche di Sanremo prossimamente? Lui ha detto che non si tirerebbe indietro), presenta gli artisti che quest’anno saliranno sul palco allestito per la prima volta – a causa dei lavori di rifacimento che interessano Piazza San Giovanni in Laterano in vista del Giubileo 2025 – al Circo Massimo. Non solo una nuova location, ma anche nuovi conduttori. Quest’anno, infatti, a fare compagnia alle centinaia di spettatori che si raduneranno per la 32esima edizione del più grande concerto live gratuito d’Europa ci saranno Noemi e Ermal Meta.
“Siamo abituati a stare sul palco, ma questa volta sarà diverso. Per me è un grande piacere e un grande onore potermi assumere questa responsabilità di traghettatore. La prima volta che sono stato al Primo Maggio per cantare, nel 2017, sono rimasto impressionato nel vedere tutta quella gente dal palco” ha detto Ermal Meta nel corso della conferenza stampa presso la sala Sergio Zavoli di Viale Mazzini.
L’evento – promosso da CGIL, CISL e UIL e organizzato da iCompany – porterà sul palco, come sempre, tantissima musica. La linea artistica del Concertone 2024 si svilupperà attorno al concept “Ascoltiamo il Futuro #1M2024”, con l’intenzione di raccontare il presente della scena musicale nazionale, immaginandone il futuro.
Sul palco si alterneranno circa 50 artisti per quasi nove ore di musica dal vivo. Dopo le parole di Fabrizio De Andrè scritte per “La guerra di Piero” e l’opening delle 13:15 condotto da Big Mama con Albe, Cioffi, Diego Lazzari e Nashley, Etta, Gaudiano e Irbis, sul palco del Primo Maggio saliranno i tre finalisti del contest 1MNext dedicato agli artisti emergenti – Atarde, Giglio e Moonari – per una finalissima che decreterà il vincitore assoluto del contest.
La diretta sarà trasmessa da Rai 3, Rai Radio 2, Rai Play e Radio Italia a partire dalle 15:15 e gli artisti che hanno confermato la loro presenza nella suggestiva cornice storica sono (in ordine alfabetico): ACHILLE LAURO, ALDA, ANNA CASTIGLIA, ARIETE, BIGMAMA, BLOOM, CAFFELLATTE & GIUZE, CHIAMAMIFARO, COEZ & FRAH QUINTALE, COLAPESCE DIMARTINO, COR VELENO, COSMO, DARGEN D’AMICO, DITONELLAPIAGA, ERMAL META, EX-OTAGO, LA MUNICIPAL, LA RAPPRESENTANTE DI LISTA, LEO GASSMANN, LINA SIMONS, MAHMOOD, MALIKA AYANE, MARIA ANTONIETTA e COLOMBRE, MAZZARIELLO, MILLE, MORGAN, MOTTA, NEGRAMARO, NOEMI, OLLY, PIERO PELÙ, PIOTTA, ROSA LINN, ROSE VILLAIN, SANTI FRANCESI, STEFANO MASSINI e PAOLO JANNACCI, TANANAI, TESEGHELLA, TRIPOLARE, TROPICO, ULTIMO, UZI LVKE, VALE LP.
Dalle 19.00 alle 20.00 su Rai Radio2 e sul canale 202 del DTT andrà in onda il DJ set di Ema Stokholma dal palco principale della manifestazione.
Come ogni anno, tanti sono i temi sociali che verranno affrontati nel corso della giornata.
“Io sono romana e sono emozionatissima di essere lì per raccontare i nostri colleghi, ma anche per affrontare i diversi temi protagonisti di questa edizione. Il palco del Primo Maggio non perde mai il contatto con la realtà.”, ha affermato Noemi.
“Costruiamo insieme un’Europa di pace, lavoro e giustizia sociale” è lo slogan che CGIL, CISL e UIL hanno scelto per la Festa dei Lavoratori 2024. L’obiettivo è mettere al centro dell’evento il ruolo strategico dell’Europa quale costruttrice di pace, lavoro e giustizia sociale, in un momento storico attraversato da crisi ambientali, sociali, oltre che dalle troppe guerre ancora in corso.
“Pensiamo sia importante affermare la costruzione di un’Europa in cui la persona e il lavoro tornino a essere punti centrali di riferimento – ha detto il segretario generale della CGIL, Maurizio Landini – perché le nuove generazioni non abbiano davanti un futuro di precarietà. Vogliamo rimettere al centro il lavoro, la giustizia sociale e la pace per dare speranza nel futuro”.
“Un appello forte alla politica, ai partiti, ai candidati alle elezioni europee ad aiutarci a costruire un’Europa dei popoli, un’Europa delle persone, la vera Europa che riprenda lo spirito che ha caratterizzato l’impegno del Continente durante la pandemia e nella fase post pandemica quando ha sprigionato risorse economiche per aiutare gli Stati a risollevarsi dalle macerie dell’emergenza pandemica“, ha sottolineato Luigi Sbarra (CISL).
” Un concerto di giovani e musica per lanciare alcuni messaggi che non sembrano più di moda: pace, dignità e lavoro. Vogliamo un’Europa più solidale che sappia dare una risposta a chi rimane indietro”, ha invece detto Pierpaolo Bombardieri (UIL).
Su Spotify, official streaming partner del Concerto del Primo Maggio Roma, è da oggi disponibile online la playlist dedicata al Concertone.