Una delle proposte editoriali più intriganti di questo mese si intitola “Canti della gratitudine” e porta la firma di Franco Arminio.
L’autore sarà ospite a Roma il 16 gennaio 2024 per presentare la sua ultima uscita presso la libreria Nuova Europa i Granai (Via Mario Rigamonti 100).
Il libro, edito Bompiani, è un’appassionata raccolta di poesie e pensieri che esplorano la bellezza intrinseca, anche nelle sfide quotidiane, della vita di tutti i giorni. Amore, famiglia, fratellanza, morte e vita, sono alcuni dei temi che ricorrono tra le pagine. Dimensioni che caratterizzano la nostra esistenza ma che al contempo possono rappresentare un pesante fardello. Esiste però una possibilità di riscatto, racconta Arminio nelle sue poesie e risponde al nome di “gratitudine”. La gratitudine che illumina le piccole cose, che riscopre i doni inaspettati che si celano nelle nostre giornate e attraverso la quale tutto vive di luce nuova.
“Canti della gratitudine” è un viaggio che l’autore compie fuori e dentro di sé, è il frutto di un ascolto attento del proprio io e del mondo. Franco Arminio è un’anima sempre in cammino, spiritualmente e fisicamente. Dai suoi viaggi attraverso città e paesi d’Italia lo scrittore coglie la necessità di dar valore ai dettagli, a quelle meraviglie che passano inosservate al nostro sguardo fugace e disattento. Queste pagine vogliono essere un memorandum che invita a prestare attenzione alle piccole cose, come chiave per leggere la realtà, talvolta dispersiva, in cui siamo immersi.
Un libro che è anche un invito, semplice ma prezioso, a far buon uso delle parole. Un antidoto all’indifferenza, alla superficialità con cui affrontiamo le giornate e con cui comunichiamo con gli altri e con noi stessi. Una sfida ad aver consapevolezza di quelle parole che pronunciamo, leggiamo o ascoltiamo ogni giorno e che poi finiamo per dimenticare, una moltitudine di discorsi di cui non rimane più traccia nelle nostre vite.
Fil rouge della raccolta è il silenzio: il vuoto fisico lasciato dall’emigrazione in quei paesi dell’Italia centrale che l’autore ha visitato e a cui si ispira, e il vuoto emotivo, quella voragine in cui sprofondiamo quando siamo da soli, nelle notti insonni, tormentate da preoccupazioni ed ossessioni. Le poesie contenute in questo libro sono una forma di resistenza, risorsa comunicativa ed espressiva che si fa portavoce di un’esperienza intima e salvifica, per l’autore e per coloro che troveranno piacere nel leggere le sue parole.
UN ESTRATTO:
Ringrazio la neve
che mi porto sulle spalle,
la timidezza dell’infanzia,
questa zolla in cui divento grano
L’AUTORE:
Franco Arminio è nato e vive a Bisaccia, in Irpinia d’Oriente.
È ispiratore e punto di riferimento di molte iniziative contro lo spopolamento delle aree interne dell’Italia. Da anni racconta disagi e meraviglie dei paesi più trascurati in cui si è trovato a viaggiare.
Ha pubblicato oltre trenta libri, tra i quali Viaggio nel cratere, Vento forte tra Lacedonia e Candela, Cartoline dai morti, Cedi la strada agli alberi, Resteranno i canti, L’infinito senza farci caso, La cura dello sguardo , Lettera a chi non c’era, Studi sull’amore e Sacro minore.
INFORMAZIONI SUL LIBRO:
Titolo: Canti della gratitudine
Autore: Franco Arminio
Casa editrice: Bompiani
Pagine: 192
Prezzo: 18,00 €
Disponibile in libreria dal 3 gennaio 2024.
INFORMAZIONI SULLA PRESENTAZIONE:
Martedì 16 gennaio 2024, ore 18:30
Libreria Nuova Europa – I Granai (Via Mario Rigamonti 100, Roma)
Contatti: granai@librerianuovaeuropa.com
06-51955770 / 06-51967089
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