Giovedì 16 maggio, nelle sale cinematografiche italiane, è andato in scena Superluna, film drammatico diretto da Federico Bondi.
Tra i protagonisti della pellicola assume un ruolo di primo piano Carmen Pommella, che ha raccontato ai microfoni di Radio Sapienza l’esperienza, il significato e la lettura di un film dal tema delicatissimo e dal sapore poetico e dolceamaro. Nata a Napoli, l’attrice ha frequentato un corso intensivo di recitazione al Duse di Roma e nel 2003 ha ottenuto un master in recitazione. Esordiente nel mondo di teatro, ha iniziato a lavorare nel mondo del cinema negli ultimi anni, raggiungendo grande popolarità impersonificando Nunzia in Mare Fuori, serie televisiva italiana di grandissima fama incentrata sulle vicende dei detenuti e del personale di un immaginario istituto penale per minorenni di Napoli. Altre partecipazioni importanti tra cinema e televisione sono state Gomorra e Natale in casa Cupiello.
Nel film Superluna Carmen veste i panni della benzinaia, personaggio identificato, come tutti, con la propria professione, visto dagli occhi di una bambina di dieci anni che si ritrova ad affrontare una tragedia umana in una comunità che viene colpita da un terremoto.
Di seguito l’intervista a Carmen Pommella: