Anche quest’anno, grazie alla collaborazione stabile tra RadioSapienza e Cinemonitor e Alice nella Città abbiamo avuto a disposizione 20 accrediti per nostri studenti e studentesse, per la partecipazione alla diciannovesima edizione della Festa del Cinema di Roma, che si è svolta tra il 16 e il 27 ottobre 2024.
Grazie a questa opportunità le nostre collaboratrici e i nostri collaboratori hanno avuto la possibilità di intervistare produttori/trici, registi/e e attori/trici e altre professioniste e professionisti dell’audiovisivo e partecipare a Masterclass di grande spessore.
Durante l’intero festival è stata creata una redazione, dedicando alla Festa una sezione apposita sul sito di RadioSapienza e Cinemonitor (www.cinemonitor.it), dove sono stati pubblicati più di 50 articoli e interviste. Tali attività sono state integrate da un’intensa comunicazione social.
Nello specifico, nella XIX edizione della Festa del Cinema di Roma RadioSapienza e Cinemonitor hanno seguito l’intera programmazione cinematografica partecipando alle prime dei film in concorso come “Berlinguer – La grande ambizione”, “Reading Lolita a Tehran” (premiato dal pubblico e menzione della giuria), “Bring Them Downe” (premiato come Miglior sceneggiatura) e del film vincitore “Bound in Heaven”; dei fuori concorso come “Eterno Visionario” o debutti alla regia come “La casa degli sguardi”. Inoltre, è stato possibile seguire le conferenze stampa, assistere alle masterclass di Viggo Mortensen, Chiara Mastroianni e Dennis Lehane, oltre ad eventi speciali come il premio alla carriera di Johnny Depp.
Per XXII edizione della sezione autonoma di Alice nella città, RadioSapienza e Cinemonitor hanno partecipato alla proiezione dei due film di preapertura “Super/Man: The Christopher Reeve Story” e “Megalopolis” di Francis Ford Coppola; proiezione speciali come “100 di questi anni”; assistito a Masterclass di spessore come l’incontro tra cinema e Musica con ospite Andrea Bocelli; votato la sezione Corti di Alice e visto in esclusiva i restauri in 4k di “Il Giovedì” di Dino Risi e “Vito e gli altri” di Antonio Capuano.