Il 3 luglio e il 4 luglio 2024, a Piazza della Pilotta, Roma, si è svolta presso il Centro Congressi di Piazza della Pilotta a Roma, la Conferenza Nazionale di Statistica, dal fitto programma sull’Intelligenza artificiale: tema al centro dell’attuale dibattito sociale, scientifico e culturale e dati statistici che ha visto durante i vari panel l’alternarsi di numerosi professionisti e rappresentanti delle istituzioni, della ricerca e delle aziende.
Nella sessione pomeridiana di giovedì 4 luglio i saluti sono stati affidati per primo a Francesco Maria Chelli, Presidente Istat, poi a Paolo Zangrillo, ministro per la Pubblica Amministrazione e infine a Gallo Gueye per Deputy Director General Eurostat.
In apertura si è tenuto il colloquio su “le riforme costituzionali per rilanciare la partecipazione dei cittadini alle istituzioni” con Maria Elisabetta Alberti Casellati, ministro per le Riforme istituzionali e la Semplificazione normativa. A porre le domande Davide Colombo, direttore centrale per i rapporti esterni, le relazioni internazionali, l’ufficio stampa e il coordinamento del Sistan | Istat.
L’integrazione dei dati e IA come leva per una crescita economica sostenibile ed inclusiva: regole, motivi, diffusione
Durante la tavola rotonda il direttore Colombo ha sottolineato che “il nuovo quadro di governance economica dell’Unione europea mira ad assicurare la sostenibilità economica del debito degli Stati membri e a rilanciare la crescita prediligendo investimenti verso un’economia più competitiva, sostenibile ed inclusiva. D’altro canto, molto forte è la spinta delle imprese verso un utilizzo più intensivo dei dati per identificare e pianificare nuove strategie di sviluppo e la necessità dei cittadini di informazioni utili a prendere scelte più consapevoli rispetto alla complessità della vita quotidiana. La risposta a queste domande dipende dalla capacità di classificare e integrare in modo coerente dati appartenenti a domini diversi – economici, sociali, demografici e ambientali – e di realizzare analisi complesse come quelle incluse nelle ultime edizioni del Rapporto annuale dell’Istat. L’intelligenza artificiale può offrire un supporto rilevante nell’elaborazione tempestiva e puntuale di queste informazioni“.
Questo processo necessita, tuttavia, di essere opportunamente regolato e pianificato, puntando a partnership strategiche tra settore pubblico e privato. Per approfondire questo tema, infatti, sono intervenuti Stefano Menghinello, direttore centrale per l’analisi e la valorizzazione nell’area delle statistiche economiche e per i fabbisogni del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – PNRR | Istat, Paolo Benanti, Professore Pontificia Università Gregoriana e AI advisor per la Santa Sede, Renato Loiero, consigliere per il bilancio della Presidenza del Consiglio dei Ministri Claudio Soldà, CSR & Public affairs Director | The Adecco Group Italy e Gennaro Terracciano, prorettore dell’ Università degli Studi di Roma “Foro Italico”.
Sviluppo innovativo delle imprese e quindi la necessità di avere indicatori per misurarne l’evoluzione. Le statistiche prodotte dall’Istat e dai principali enti Sistan possono essere un’ottima opportunità di lettura a livello internazionale. Si è discusso poi di Smart Specialization Strategy: un percorso di trasformazione e sviluppo del sistema produttivo, di ambiente, territorio e società. Questo il programma che ha seguito lo svolgimento del secondo panel mentre il terzo si è concentrato su sostenibilità e mercato, dati della popolazione e offerta e dinamiche di lavoro, per età e fascia economica.
Tutti i contenuti dell’intera conferenza possono essere recuperati sul sito ufficiale dell’ISTAT