Venerdì 12 aprile 2019 presso l’Aula Magna del rettorato dell’Università di Roma La Sapienza, si è tenuto il Convegno dei Licei Matematici del Lazio, organizzato dall’Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio, i Dipartimenti di Matematica, Scienze Statistiche di Sapienza Università di Roma, il Dipartimento di Matematica dell’Università degli Studi di Tor Vergata e i Dipartimento di Matematica e Fisica dell’Università degli Studi di Roma Tre.
L’evento è durato dalle 9.30 alle 18 ed è stato diviso principalmente in due parti: la prima alla mattina dove dopo gli interventi dei rappresentanti delle istituzioni presenti, studenti ed insegnanti hanno parlato della struttura e organizzazione dei Licei Matematici e sul contributo dai Piani Lauree Scientifiche; nel pomeriggio, i protagonisti sono stati gli studenti di 11 licei matematici che hanno illustrato i lavori che hanno studiato e sviluppato durante l’anno, come per esempio le coniche, la matematica all’interno di un sonetto di Petrarca, il GIS, eccetera. Inoltre nella sala antistante l’Aula Magna, ogni scuola partecipante ha esposto un proprio poster che raccoglieva uno o più argomenti sui quali si sono focalizzati e alcuni erano seguiti da veri e propri modelli realizzati dai ragazzi durante le ore di laboratorio. Al termine della poster session, tutti hanno potuto votare attraverso un link il poster migliore.
Il numero di partecipanti è stato molto elevato: circa 500 studenti provenienti da 23 scuole del Lazio, più di 100 professori (tra cui gli accompagnatori delle scuole già citate e di altre 30 del Lazio), 20 docenti universitari e poi altri tra cui dirigenti scolastici e presidenti di enti istituzionali.
Ad aprire il convegno è stato il professor Claudio Bernardi del Dipartimento di Matematica della Sapienza, seguito da Tiziana Pascucci, Prorettore di Sapienza per la didattica.
Ad intervenire sono stati numerosi ospiti, tra cui il presidente dell’Unione Matematica Italiana (UMI) Piermarco Cannarsa e Gildo De Angelis, Direttore Regionale dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio.
Il comitato organizzatore è formato da Tiziana Pascucci, Claudio Bernardi, Luca Biasco (Roma Tre), Pierpaolo Brutti (Sapienza), Annalisa Cusi (Sapienza), Stefano Finzi Vita (Sapienza), Stefania Gubbiotti (Sapienza), Riccardo Lancellotti, Annalisa Malusa (Sapienza), Giovanni Margiotta, Marta Menghini (Sapienza), Giovanni Organtini (Sapienza), Giulia Orsini (Dirigente scolastico del Liceo Nomentano), Enrico Rogora (Sapienza), Francesca Tovena (Tor Vergata).
Cos’è un liceo matematico?
Il progetto del Liceo Matematico è stato promosso dall’Università di Salerno, si è poi esteso nel Lazio e nel Piemonte
e in seguito in tutta Italia, andando a coinvolgere ad oggi circa 100 scuole.
Questo progetto nasce con l’idea di creare una scuola secondaria di secondo grado che dia una formazione scientifica qualificata. Oltre alla ore curricolari sono infatti previste delle ore aggiuntive con approfondimenti di matematica e fisica che entrano però in relazione con molte altre discipline, come l’informatica, l’arte, la letteratura, la biologia, la geologia, etc.
Le attività proposte sono prevalentemente dei laboratori mirati a sviluppare nei ragazzi lo spirito critico e di osservazione, elementi fondamentali per la ricerca e lo sviluppo delle scienze.
Non si cerca, quindi, di dare ai ragazzi una maggiore quantità di teoremi, formule, nozioni, definizioni, ma degli strumenti per capire al meglio i collegamenti tra le discipline scientifiche e quelle umanistiche, spesso considerati due poli opposti e non intersecabili. La società moderna invece richiede sempre di più l’utilizzo della matematica nelle sue svariate applicazioni, dall’informatica, all’analisi di sequenze dati, alla statistica e all’avvento della criptovaluta (bitcoin). Il progetto va quindi incontro anche alla richiesta lavorativa dei giorni nostri, ed è pensato per un processo lavorativo ed occupazionale a medio-lungo termine.
Il Liceo Matematico è un luogo di riflessione non solo per i ragazzi ma anche per i docenti delle scuole che hanno dovuto affrontare e pensare nuove metodologie d’insegnamento sui contenuti che andavano a trattare. Si è instaurata così una forte collaborazione tra scuola e università e a coordinare il tutto è stato fondamentale il contributo del Piano Lauree Scientifiche e dei docenti di matematica e fisica delle scuole partecipanti.
Per maggiori informazioni sul progetto del Liceo Matematico : Liceo Matematico.