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Convegno Nazionale di Statistica: Innovazione e Inclusività al Centro del Dibattito

Conferenza Nazionale Statistica (CNS) 15

Il 15° Convegno Nazionale di Statistica (CNS) è un evento di rilevanza nazionale che affronta temi cruciali per lo sviluppo economico e sociale attraverso l’uso avanzato dei dati e dell’intelligenza artificiale (IA). Tra gli appuntamenti principali del programma, spiccano la tavola rotonda “L’integrazione dei dati e IA come leva per una crescita economica sostenibile ed inclusiva” e la sessione “Regole, Metodi, Diffusione“.

La tavola rotonda delle 11.15 presso la Sala Plenaria ha messo in luce l’importanza dell’integrazione dei dati e dell’IA come strumenti chiave per promuovere una crescita economica che sia sostenibile e inclusiva. Questo evento ha sottolineato il nuovo quadro di governance economica dell’Unione Europea, il quale mira a garantire la sostenibilità finanziaria degli Stati membri attraverso investimenti strategici che favoriscono la competitività e la sostenibilità economica.

L’IA rappresenta una leva significativa per elaborare in modo tempestivo e accurato le informazioni provenienti da vari settori: economico, sociale, demografico e ambientale. La capacità di classificare e integrare dati provenienti da questi diversi ambiti permette di rispondere efficacemente alle esigenze delle imprese e dei cittadini, supportando decisioni più consapevoli e strategiche.

Tuttavia, il successo di questo processo dipende da una regolamentazione e pianificazione adeguata, che coinvolga partenariati strategici tra il settore pubblico e privato, senza trascurare l’importanza della statistica ufficiale come misura della qualità e complessità della realtà che ci circonda.

Sessione “Regole, Metodi, Diffusione”

In seguito, dopo la prima mattinata introduttiva, tra le sessioni parallele delle 12:30 si è svolta “Regole, Metodi, Diffusione”, in cui si è approfondito il tema delle esigenze informative degli utenti come fulcro dell’innovazione statistica, delineando le sfide e le opportunità che i produttori di statistiche ufficiali devono affrontare in un panorama sempre più digitale e competitivo.

La sessione è stata moderata da Serenella Ravioli, Direttrice centrale per la comunicazione, informazione e servizi ai cittadini e agli utenti dell’Istat. Ravioli ha introdotto il tema, evidenziando come il crescente utilizzo delle piattaforme digitali e l’integrazione di componenti di intelligenza artificiale stiano trasformando il modo in cui le statistiche vengono prodotte e diffuse. Inoltre, la direttrice ha sottolineato l’importanza di rispondere efficacemente alle necessità informative degli utenti, promuovendo al contempo la qualità e la rilevanza delle statistiche ufficiali.

Roberta Roncati, della Direzione centrale per la comunicazione, informazione e servizi ai cittadini e agli utenti dell’Istat, ha discusso come l’innovazione stia cambiando la diffusione dei dati. I nuovi strumenti e metodologie stanno migliorando l’accessibilità e la comprensione delle statistiche da parte del pubblico, rendendole più fruibili e utili per decisioni consapevoli.

Michela Troia, anch’essa della Direzione centrale per la comunicazione, informazione e servizi ai cittadini e agli utenti dell’Istat, ha presentato il nuovo sito web dell’Istat, illustrando come il design e le funzionalità del sito siano stati sviluppati per migliorare l’esperienza degli utenti, facilitando l’accesso a informazioni complesse in modo intuitivo e coinvolgente.

Successivamente Attilio Mattiocco, Consigliere tecnico presso la Banca d’Italia, ha parlato del provider SDMX dell’Istat, nel suo intervento ha descritto come l’automazione e la standardizzazione dei processi di acquisizione dei dati stiano ottimizzando l’efficienza e la precisione delle informazioni statistiche, riducendo al contempo il margine di errore umano.


Infine, in una riflessione su “Oltre il Senso del Dato”, Michaela Gavrila, Professoressa alla Sapienza Università di Roma, ha offerto una prospettiva sociologica sul ruolo delle statistiche ufficiali come antidoto alla disinformazione. Le statistiche, infatti, se comunicate in modo chiaro ed efficace, possono essere uno strumento potente per orientare il pubblico nei cambiamenti sociali, contribuendo a una maggiore consapevolezza e partecipazione civica.

In conclusione, il CNS ha rappresentato un’importante occasione per discutere e confrontarsi sulle modalità con cui l’integrazione dei dati e l’intelligenza artificiale possono supportare una crescita sostenibile ed inclusiva, nonché sull’adeguamento delle normative per rispondere alle sfide della digitalizzazione.

INTERVISTA A Serenella Ravioli, Direttrice centrale per la comunicazione, informazione e servizi ai cittadini e agli utenti dell’Istat

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