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Cusano e il dialogo interreligioso. Un’analisi del De pace fidei.

Giovedì 30 maggio, alle ore 16.00 presso l’aula Chabod del Dipartimento Saras, si è svolto il seminario “Niccolò Cusano e il dialogo interreligioso. Un’analisi del De pace fidei” tenuto da Roberto Celada Ballanti, professore ordinario di Filosofia della religione e di Filosofia del dialogo interreligioso presso il Dipartimento di Antichità, filosofia e storia dell’Università di Genova, e coordinato dai proessori Gaetano Lettieri e Niccolò Brandodoro.

L’incontro inizia con un’introduzione da parte di Gaetano Lettieri, che sottolinea quanto l’opera di Niccolò Cusano possa risultare, ancora oggi, moderna, considerando il conflitto israelo-palestinese in atto ormai da quasi un anno, figlio di tensioni politico-religiose storiche; il nazionalismo e il tema della giustizia.

Cusano, infatti, nel De pace fidei immagina un concilio tenuto in cielo tra i filosofi di tutte le religioni, con la presenza di Cristo, degli apostoli Pietro e Paolo, e del Signore, per raggiungere la pace tra le diverse fedi.

A questo punto prende la parola Roberto Celada Ballanti, che tramite la lettura di alcuni passi del testo, precisa che l’opera di Cusano affronta il grande tema della scoperta dell’alterità religiosa irriducibile, che talvolta sfocia nella violenza, oltre alla presa in considerazione del problema della multireligiosità, individuando come possibile soluzione la conversione della violenza in dialogo.

L’incontro è inserito nell’ambito degli appuntamenti dei Laboratorio di Mistica del dipartimento di Storia, antropologia, religioni, arte e spettacolo, diretto da Gaetano Lettieri.