“Non casta, non pia talvolta, sebbene devota e superstiziosa apparirà la materia e la forma: ma il popolo è questo, e questo io ricopio… La scrittura è mia, e con essa tento d’imitare la loro parola.” (Giuseppe Gioachino Belli)
A teatro ci si può esprimere in infiniti modi, con il corpo, il movimento e soprattutto con la voce. Uno tra tutti è il dialetto, che in molte occasioni porta il pubblico ad identificarsi più naturalmente nei personaggi e nella narrazione. In questo caso è protagonista il “parlar romanesco”, che qui nella Capitale è ancora oggi mantenuto vivo da molti.
Giovedì 9 e giovedì 16 febbraio Massimo Verdastro porterà sul palco del teatro Vascello (sala Mosaico) “Er Commedione”, tratto dai Sonetti di Giuseppe Gioacchino Belli.
Lo spettacolo di produzione “La Fabbrica dell’Attore”, in collaborazione con la compagnia Massimo Verdastro, avrà sede nell’ambito della rassegna “CURIOSITA’ LETTERARIE”, ideata da Manuela Kustermann, con appuntamento fisso il giovedì pomeriggio, dal 9 febbraio all’11 maggio.
Per introdurre la rassegna Massimo Verdastro dà corpo e voce alle parole taglienti, dissacratorie e umanissime di uno dei più grandi poeti e scrittori italiani: Giuseppe Gioachino Belli. Il realismo icastico di Belli lo troviamo tutto nel “Er Commedione”, dove la lingua sembra bruciare e trasformarsi poi in un magma verbale carico di pathos sociale e politico, che ancora oggi attraverso le sue opere poetiche e in prosa sembra parlarci in maniera diretta.
Il Teatro Vascello, insieme al gran sonetto in romanesco, ospiterà Marcello Teodonio, presidente del Centro Studi Giuseppe Gioachino Belli, considerato uno dei massimi esperti della letteratura in romanesco e professore di Letteratura romanesca presso la cattedra di Letteratura italiana dell’Università di Roma Tor Vergata.
Le informazioni e le indicazioni per acquistare il biglietto le trovate di seguito; per sostenere chi pratica la meravigliosa arte teatrale, in questo caso arricchita dall’originalità della lingua popolare.
In fondo, anche Pasolini diceva che “la verginità del dialetto, con quanto di equivoco può in essa sussistere, correda subito di una ragione poetica gli oggetti…che semplicemente vengono.”
Biglietti: prezzo unico €15 compreso di consumazione (tè e biscotti o aperitivo).
Per prenotare i biglietti i inviare una mail a promozioneteatrovascello@gmail.com o telefonare a 06 5881021, Teatro Vascello via Giacinto Carini 78 Roma Monteverde
Acquista ON LINE: https://www.vivaticket.com/it/ticket/curiosita-letterarie-er-commedione/202293
