La mattina del 12 aprile ha dato l’inizio a una giornata dedicata alla discussione e alla condivisione di conoscenze nel campo del risk management. Con un programma fitto di relatori di spicco, la conferenza promette di offrire uno sguardo approfondito su modelli innovativi e approcci avanzati per affrontare le sfide del mondo contemporaneo.
Un’Inaugurazione di Successo
L’evento è stato inaugurato alle 9:00 da Giovanna Jona Lasinio, illustre Direttrice del Dipartimento di Scienze Statistiche, e da Giuseppe Ciccarone, Prorettore Vicario dell’Università Sapienza di Roma. La sessione inaugurale, dedicata ai “Modelli di Risk Management”, ha presentato una serie di relazioni focalizzate su approcci innovativi alla gestione dei rischi.
Esplorando Nuove Frontiere
Luca Passalacqua ha aperto la sessione con una presentazione sulle reti neurali e la loro interpretabilità, offrendo un’analisi approfondita di come queste tecnologie possano essere applicate alla valutazione dei rischi. Successivamente, Fulvio De Santis ha esplorato la distribuzione della funzione di rischio indotta da un dato precedente, fornendo preziose intuizioni sulle dinamiche sottostanti alla valutazione del rischio. Roberto Rocci ha offerto un contributo fondamentale con il suo lavoro sul clustering funzionale delle curve di recupero dei crediti deteriorati, fornendo agli esperti strumenti innovativi per affrontare le sfide nell’ambito bancario e finanziario.
Sostenibilità Ambientale: Una Priorità Globale
Una particolare attenzione è stata dedicata alla gestione dei rischi ambientali e alla sostenibilità nella seconda sessione. Rita D’Ecclesia ha condiviso la sua riflessioni sui ritorni aziendali e i rischi legati all’ESG, evidenziando l’importanza di considerare fattori ambientali, sociali e di governance nelle decisioni di investimento. Susanna Levantesi ha presentato un approccio basato sull’apprendimento automatico per misurare l’impatto delle attività aziendali sulla sostenibilità delle imprese europee quotate, offrendo una prospettiva innovativa sulla valutazione dei rischi ambientali.
Approcci Innovativi per un Futuro Sostenibile
Marcello Minenna ha aperto le porte al mondo del “greenium” con un approccio quantitativo unico, esplorando le dinamiche di mercato legate agli investimenti sostenibili. Roy Cerqueti ha fornito una panoramica sui metodi e i modelli per gestire i rischi negli ecosistemi, offrendo soluzioni pratiche per proteggere l’ambiente e le risorse naturali. Infine, Fabio Baione ha chiuso la sessione con una discussione sulla gestione del rischio catastrofico nel settore agricolo, sottolineando l’importanza di strategie robuste per affrontare le minacce ambientali alla sicurezza alimentare.
Il workshop su “Nuove Frontiere nel Risk Management” ha rappresentato un’opportunità senza precedenti per accedere a conoscenze all’avanguardia nel campo della gestione dei rischi e della sostenibilità. Grazie alla partecipazione di esperti accademici e professionisti del settore, l’evento ha offerto un’ampia panoramica di approcci innovativi e modelli avanzati, fornendo agli intervenuti una solida base per affrontare le sfide sempre più complesse del mondo contemporaneo. La diversità di prospettive e l’approccio interdisciplinare hanno arricchito il dibattito e stimolato la creazione di soluzioni pratiche e sostenibili per il futuro.
Per concludere qui potete trovare la mia intervista a Rita D’Ecclesia