Mercoledì 31 maggio alle ore 16.30, nell’aula V di Villa Mirafiori, in chiusura del corso di Etica e scienze del vivente, quest’anno dedicato al tema Biologizzare l’etica: idee e metodi, Eugenio Lecaldano, professore emerito della Sapienza, terrà una lezione sul tema Mutamenti e continuità nella recente riflessione italiana sulle etiche della vita.
In occasione della chiusura del corso di laurea magistrale nell’ambito di Etica e scienze del vivente, mercoledì 31 maggio l’aula V del dipartimento di filosofia Villa Mirafiori ha ospitato l’incontro dedicato al tema “Biologizzare l’etica: idee e metodi”. La speciale lezione è stata tenuta dal Professore emerito dell’Università La Sapienza di Roma, Eugenio Lecaldano, che ha trattato il tema di mutamenti e continuità nella recente riflessione italiana sulle etiche della vita.
Durante l’incontro il Professor Lecaldano ha parlato della relazione tra etica umana e il mondo naturale che circonda l’uomo. “Non possiamo distaccare la vita personale dalla vita complessiva umana”, ha detto il Professore emerito durante l’incontro. Nella sua riflessione Lecaldano ha sottolineato che oggigiorno non può esistere più solo una dimensione etica egoistica personale, perchè bisogna mettere al centro anche la dimensione della natura, e con essa di conseguenza anche questioni come la disponibilità della vita, intesa come la vita animale, la vita delle piante, la vita di tutto il cosmo.
“La vita è al centro di tutto, ma non c’è solo quella umana”. Collegandosi a questo discorso, Lecaldano ha parlato della questione etica umana segnalandola come imprescindibile al mondo che circonda l’essere umano, e dunque in quanto tale l’uomo ha un compito etico non solo verso se stesso ma anche verso la natura che lo circonda. “Se vogliamo accettare le questioni che abbiamo oggi, come i cambiamenti climatici, le pandemie, etc, dobbiamo pensare all’etica della vita come contenitore intorno al quale questo ruotano”, ha detto ancora il Professore.
Laureatosi in Filosofia nel 1964 presso l’Università di Roma La Sapienza, Eugenio Lecaldano è oggi Professore emerito di Filosofia morale presso l’Università di Roma “La Sapienza”. In questi anni Lecaldano si è occupato principalmente della ricostruzione storica delle principali dottrine morali d’epoca moderna, soprattutto in ambito britannico. Inoltre ha approfondito teorie morali contemporanee con particolare riferimento a questioni nel campo della bioetica.
La bioetica è una disciplina che si occupa delle questioni morali legate alla ricerca biologica e alla medicina. Essa ha dunque un carattere interdisciplinare, e coinvolge la filosofia, la filosofia della scienza, la medicina, la bioetica clinica, la biologia, la giurisprudenza, il biodiritto, la sociologia, la psicologia e la biopolitica, nelle diverse visioni morali atee, agnostiche, spirituali e religiose
Tra le sue recenti opere abbiamo: Un’etica senza Dio (Roma-Bari 2006); Dizionario di bioetica (Roma-Bari 2007); Bioetica. Le scelte morali (Roma-Bari 2009); Prima lezione di filosofia morale (Roma-Bari 2010);Simpatia (Milano, Cortina, 2013) e Senza Dio. Storie di atei e ateismo (Bologna, Il Mulino, 2015).