Lo scorso 21 giugno EtnoMuSa ha festeggiato 10 anni di attività e lo ha celebrato con un grande concerto all’aria aperta nel piazzale del Nuovo Teatro Ateneo. Diretta dal maestro Francesco Berrafato, nonché direttore di EtnoMuSa, l’orchestra ha incantato il numeroso pubblico con più di 80 brani provenienti da ogni dove: pizzica salentina, serenate siciliane, folk giamaicano, musica klezmer e tanto tanto altro.
Inoltre, particolare rilevanza è stata data al repertorio dei racconti della Storia d’Italia e ai canti sociali e politici nati durante i movimenti di liberazione nazionali ed internazionali.La presenza di studenti provenienti da Paesi esteri aggiunge dinamismo e arricchisce il repertorio musicale dell’orchestra.
L’obiettivo principale del concerto, ricalcalcando quello generale di EtnoMuSa, è quello di mantenere e dare voce ad una memoria collettiva, presente nel bagaglio culturale di tutti noi, riletta, però, con sguardo critico.
Cantanti e musicisti, da subito intenti a coinvolgere il pubblico tutto, hanno poi invitato gli spettatori ad alzarsi e ballare sulle note della Pizzica di San Vito, contribuendo così a creare un finale festoso e gioioso.
Ai microfoni di RadioSapienza abbiamo avuto l’opportunità di avere il maestro Berrafato che ci ha lasciato con i prossimi eventi in programma ed un invito a tutti gli studenti della Sapienza.
L’intervista di seguito.