Dal 2 febbraio al cinema uscirà il nuovo film di Umberto Spinazzola, intitolato “Non morirò di fame“. L’opera viene intepretata da Michele di Mauri (Call My Agent Italia), dal celebre attore di nazionalità polacca Jezry Stuhr e dall’esordiente Chiara Merulla.
Il film è una co-produzione italo-canadase di produzione di La Sarraz Pictures, Rai Cinema ed infine da Megafun Productions, distribuito sempre da La Sarraz Pictures.
Questo film è una storia toccante, una storia di riscatto che tratta tematiche universali tra e quali l’elaborazione e accettazione di un lutto, un difficile rapporto tra un padre e la propria figlia. Ma ci sono anche temi sociali come lo spreco alimentare.
Non morirò di fame infatti narra la storia di Pier (Michele di Mauro) che, dopo aver smesso di lavorare come chef stellato, si trova a vivere ai magni della società ma che però ritroverà il suo amore per la cucina grazie al recupero alimentare. Inizia quindi a rielaborare ricette con ingredienti già utilizzati salvandoli così da uno spreco certo.
Al suo fianco ci sarò un anziano clochard di nome Granata (Jezry Stuhr) che lo aiuterà a riscoprire la sua passione e il suo talento per la cucina. Grazie a questo Pier riuscirà, inoltre, a rinsaldare il suo rapporto complicato con la figlia Anna (Chiara Merulla)