Expo si trasferisce a Roma, nello specifico al MAXXI, con la mostra “Food, dal cucchiaio al mondo” per esplorare e scoprire la dimensione sociale del cibo. La mostra, curata da Pippo Ciorra, prevede una serie di eventi, workshop e attività didattiche che ruotano intorno ad uno dei temi più discussi attualmente, ovviamente il cibo.
L’evento è aperto, il 16 giugno, da uno dei rituali più famosi e importanti della cultura giapponese, la Cerimonia del Tè. Alle ore 18 verrà ricostruita nelle sue dimensioni originali la Chashitsu, la camera del tè, animata dalla tradizionale cerimonia giapponese risalente al XIV secolo. Un dialogo fra culture, dunque, animato dalla Maestra Michiko Nojiri, direttrice del Centro Urasenke Roma e insignita nel 2010 dell’Ordine Sol Levante, Raggio Oro e Argento conferitole dall’Imperatore. Il pubblico sarà partecipe in prima persona del rituale, raccontato ed eseguito nei minimi dettagli dalla Maestra.
Sempre il 16 giungo, alle ore 17, sarà protagonista anche la Spagna e la sua architettura. Dopo aver presentato i padiglioni della Svizzera, dell’Italia, del Cile e il vincitore del padiglione Britannico, il MAXXI offre la possibilità di trarre nuovi spunti di riflessione sul gusto e l’architettura attraverso la presentazione del progetto architettonico del padiglione Spagna di bt720 arquitectos. Interverranno Giovanna Melandri, presidente Fondazione MAXXI; Margherita Guccione, Direttore MAXXI Architettura e Fermin Vazquez, autore del progetto nonchè fondatore di bt720 arquitectos. Territorio, prodotti legati alla cultura e gastronomia ruoteranno intorno al tema del gusto attraverso numerose esperienze con cui il visitatore potrà interagire, dalle aree dedicate alla cucina fino all’orto didattico, passando per giardini idroponici e animazioni tematiche.
Tornando al tema del Food, altre due giornate stimoleranno interesse, curiosità e appetito. Giuovedì 18 giugno arte e cucina si incontreranno con “Meating art”, appuntamento previsto alle 18 nella piazza del MAXXI alla White Limousine. Racconti di arte e food ruoteranno intorno al tema principale: Il cibo del futuro. Protagonisti Paola Buzzini che, con il progetto Soup Opera, interpreta “gastronomicamente” le arti; Daniele De Michele, in arte donpasta, Pippo Ciorra, curatore della mostra Food. Il trio si cimenterà in una nuova ricetta ispirata a uno dei temi della mostra.
Venerdì 19 giugno,invece, verrà presentata al pubblico una nuova fonte di proteina attraverso workshop e performance dal titolo “Entomofagia”. Pedro Reyes, artista/designer messicano, promuove la legalizzazione del consumo di insetti per sopperire al fabbisogno proteico di un popolo. L’ingresso è libero e si terrà nella sala Gianferrari.
La mostra “FOOD dal cucchiaio al mondo” sarà aperta fino all’8 novembre 2015, per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito ufficiale fondazionimaxxi.it o le pagine social dedicate all’evento.
Biagio Urciuolo