Dopo il successo della prima edizione torna a Roma, Fotonica , il festival gratuito di audio visual e digital art, dal 7 al 15 dicembre al Macro Asilo -Museo di Arte Contemporanea di Roma- in via Nizza 138.
Fotonica, parte del programma di Contemporaneamente Roma 2018 promosso da Roma Capitale Assessorato alla Crescita culturale e dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e in collaborazione con Siae, anche quest’anno rinnovata ed ampliata dalla sua fitta rete di collaborazioni con le più importanti manifestazioni internazionali come Zsolnay Light Festival (Ungheria), Athens Digital Art Festival (Grecia), Patchlab Festival (Polonia) e Videomapping Mexico.
Partendo dal concetto di fotone, il più piccolo e brillante frammento luminoso dell’universo, dall’enorme e multiforme potenziale creativo, Fotonica, si pone l’obiettivo di indagare le forme d’ arte legate all’elemento luce nel contesto contemporaneo, ospitando performance e installazioni AV, dal forte impatto visivo e sensoriale, ideate e realizzate da più di 60 artisti fra nazionali ed internazionali.
Il festival aprirà i suoi battenti il 7 dicembre alle ore 16 con la lecture di Gabor Kitzinger che presenterà le attività del collettivo Glowing Bulbs, fondato nel 1998 e parte integrante della scena artistica underground di Budapest; per poi riprendere le attività in serata, dalle 22 in poi, con la loro performance OVV, un nuovo live sound reactive A/V set focalizzato sulle anomalie della vista oculare e i fenomeni estremi della luce.
Si continua sabato 8 dicembre alle ore 22 con “Go Back to Hiding in the Shadows” di Pandelis Diamantides, una performance AV elaborata a partire da registrazioni sul campo, formazioni rocciose, piante, animali e voci umane raccolte tra i monti dell’isola di Cipro.Venerdì 14 dicembre alle 22 la performance “Digilogue” di Studio Otaika esplora le interrelazioni tra arte sonora e visiva, analizzandole in tempo reale ed evidenziandone dissonanze e somiglianze. Per finire Sabato 15 alle ore 22 Procedural, artista russo che si muove tra la scena musicale elettronica tedesca e il mondo dei visual, presenterà il progetto “Iterations”.
Installazioni Audio Video, Lights e NetArt, saranno accessibili al pubblico durante tutti i giorni di apertura del museo, dalle 10.00 alle 20.00, tra queste Me-rror di Ipologica+FLxER, installazione audio/video interattiva in continua evoluzione, che invita lo spettatore ad entrare dentro le immagini proiettate, destrutturandole; Errore Digitale: Untold Wall che combina Glitch Art, animazione 3D e vaporwave attraverso l’apporto di processi informatici e ancora incredibili video installazioni realizzate con la tecnica del videomapping, che daranno vita a forme e sculture grazie alla luce dei video proiettori, modificandone struttura e percezione, e rimodelleranno lo spazio del MACRO Asilo sfruttandone le caratteristiche architettoniche.
Da non perdere l’appuntamento di sabato 8 dicembre alle 19 con la preview di HER She Loves San Lorenzo, la seconda edizione del festival di arte e dati del quartiere romano, e quello del 14 dicembre con l’incontro Cultura 2030:Arti Digitali, in cui addetti ai lavori insieme al Presidente della Commissione Cultura alla Camera Luigi Gallo discutono e approfondiscono lo studio “Cultura 2030”, un’indagine condotta sulla possibile evoluzione della cultura italiana da qui al 2030.
Ogni venerdì e sabato pomeriggio sarà possibile partecipare alle lectures dedicate alla cultura audio visual e all’esplorazione delle teorie sulla produzione di contenuti e sull’elaborazione di immagini e a workshop e laboratori a tema per grandi e piccini, organizzati in collaborazione con Fusolab 2.0.
Venerdì 7 e sabato 15, dopo le performance, apriranno i VJ-DJ sets organizzati in collaborazione con Manifesto delle Visioni Parallele per l’audio e LPM Live Performers Meeting per i visuals che incanteranno il pubblico riempiendo gli schermi con colori, storie e ritmi visivi realizzati dai migliori Vjs internazionali.
Per orari e informazioni: https://fotonicafestival.com/editions/2018-rome/
Roberta Abate