Giovedì 1 Dicembre 2022, presso Aula Wolf del Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale della Sapienza, è stato presentato il libro “FridaysForFuture – Rappresentazioni sociali del cambiamento climatico e pratiche d’uso dei social media”, scritto da Francesca Belotti e Arianna Bussoletti.
La presentazione è stata un’occasione di dibattito: le due autrici hanno dialogato con la professoressa Stefania Parisi e il professore Bruno Mazzara, docenti del Dipartimento Coris, e con Sara Sessa e Marzio Chirico, attivisti del movimento FridaysForFuture-Roma
Le autrici, nel libro, si propongono di capire che cos’è il cambiamento climatico per gli attivisti e le attiviste di FridaysForFuture, e studiare come l’attivismo digitale sia oggi una delle principali interpretazioni per conoscere il funzionamento di questo movimento.
Vengono indagate le modalità d’uso dei social media da parte dei Fridays e delle Fridays. Il volume nasce quindi dall’esperienza di ricercatrici delle autrici all’interno del movimento.
Il libro si apre con ipotesi dell’interdipendenza tra il cambiamento climatico e i social media, nel corso delle pagine le autrici portano avanti questa ipotesi con una metodologia coerente con l’impostazione della ricerca: l’incontro tra l’Accademia e il Movimento.
Belotti e Bussoletti hanno deciso di adottare il carattere schwa (ǝ), per porre l’attenzione sulla possibilità di avvalersi di un linguaggio inclusivo, in linea anche con quello usato da FridaysForFuture.
Durante la presentazione sono intervenuti Stefania Parisi e Bruno Mazzara, con “provocazioni” che hanno stimolato un dibattito sugli argomenti. I due docenti si sono inoltre complimentati con le autrici per la scrittura appassionata che traspare e la modalità accurata con cui è stato svolto il lavoro di ricerca.
L’attivista Marzio Chirico è poi intervenuto parlando di come la giustizia climatica e quella sociale guidino il FridaysForFuture, e di come nell’ultimo periodo il movimento abbia intensificato la collaborazione con le scuole romane: pensare globalmente ma agire localmente è il punto di partenza per ogni cambiamento.
A concludere la presentazione è stato l’intervento dell’attivista Sara Sessa, una delle responsabili dei social di FridaysFortFuture, che con un’accurata presentazione power point ha mostrato le strategie comunicative usate dal movimento, a livello nazionale e locale. Si sono presi in esame post dei canali Instagram, Facebook, Twitter e anche TikTok, uno dei social più giovanili del momento in cui FridaysforFuture ha fatto il suo ingresso recentemente. Per raggiungere spazi meno giovani, invece, il movimento usa una newsletter.
I social rappresentano un mezzo per raggiungere e collegare più persone possibili e diffondere il messaggio dei Fridays e delle Fridays. Ma oltre a questa componente digitale – ha spiegato Sara Sessa – sono importanti anche momenti di svago e team building di persona, come le cene vegane e le escursioni organizzate negli ultimi periodi dal movimento.
Il libro è stato scritto durante la crisi pandemica: le conferenze e le riunioni del FridaysForFuture erano tutte online, il mezzo digitale è stato essenziale. Oggi il movimento è tornato in presenza e in piena “salute”.
La presentazione si è chiusa con il seguente spunto di riflessione: è importante conoscere e comprendere la storia e le dinamiche di FridaysForFuture, ma – chiede Sara Sessa – «tu che cosa fai per essere parte attiva contro il cambiamento climatico?». Una domanda alla quale ognuno di noi deve rispondere con la massima sincerità nella propria coscienza, di cui nel profondo conosce già la risposta.
Il volume è pubblicato in open access ed è liberamente scaricabile dalla piattaforma FrancoAngeli Open Access (http://bit.ly/francoangeli-oa) o tramite il Qr Code sulla locandina dell’evento (https://web.uniroma1.it/coris/sites/default/files/allegati_notizie/Locandina_FridayForFuture.pdf).