Frizzanti novità giungono dal panorama musicale: è uscito lo scorso 29 marzo Branko, il nuovo singolo di Munendo, ora disponibile su tutte le piattaforme.
Il cantautore romano, già autore di brani come Mezcal e La fine del mondo, ci regala un pezzo tutto da ballare, un concentrato perfetto di ritmo e freschezza per accompagnarci in questo inizio di primavera.
Il singolo ruota attorno al tema del libero arbitrio ed è rivolto a tutti coloro che tra sbalzi d’umore e disavventure quotidiane cercano risposte, conferme e consigli tra le pagine degli oroscopi. L’invito di Munendo è a cessare di inseguire le “premonizioni” che fanno apparire la nostra strada già segnata e a prendere invece tra le mani le redini della nostra vita, decidendo la direzione da dare alle nostre giornate.
“Il libero arbitrio che ci dà quella libertà a volte difficile da gestire, ma da cui siamo dipendenti, pagando spesso il conto delle nostre azioni” – spiega Munendo – “Facile cercare la risposta negli astri che ci diranno sempre ciò che siamo già predisposti a sentire. Le giornate no capitano spesso e non ci sono stelle o ascendenti che saranno in grado di farcele evitare. Tanto vale guardare il sole e, con le mani ben ferme su un blocco di ghiaccio, accettare quello che viene ballando il più forte possibile.”
Sonorità pop, melodia orecchiabile e ritmo coinvolgente: Branko è un inno alla vita, un invito a cogliere il buono anche nelle difficoltà. Senza smettere mai di ballare.
Ascolta “Branko” su YouTube e Spotify
CREDITI:
Composer: Munendo ( @munendo ) / Davide Malvi ( @unbertoprimo )
Chitarre Elettriche: Alessandro De Carli ( @khitara )
Clapper pattern: Valerio Nero ( @valerionero )
Foto: Luca Secchi ( @oni_bakuu)
AD: Arianna Puccio ( @_cookiecrumbles )
Graphic: Arianna Puccio ( @_cookiecrumbles )
Prod: UNBERTOPRIMO ( @unbertoprimo )
Mix: Marco Federico @ StudioMiriam ( @marcofederico_soundawake @studiomiriam_rec)
Master: Marco Federico @ StudioMiriam ( @marcofederico_soundawake @studiomiriam_rec)
ALTRO SU MUNENDO:
Munendo nasce a Roma e già questa è una condanna all’agrodolce. Inizia a studiare piano perché tra i genitori andava di moda iscrivere i figli, ma anche lui segue la moda e si stufa di fare le scale e i saggi di fine anno, quindi smette. Poi trova una chitarra e inizia a suonarla, poi a cantare, poi a scrivere. Infine decide di provare a fare tutte e tre le cose contemporaneamente e, trovandolo divertente, tira su un po’ di band e si butta nella movida dei live romani.
In tempi più recenti affianca il tutto con live più intimi nei quali condivide il palco con una loopstation a cui chiede sempre sforzi superiori rispetto alle sue possibilità, quindi decide di chiedere qualcosa in più anche a sé stesso e di tirare fuori molte delle cose che ha scritto ultimamente. Da un paio d’anni mette la testa fuori e inizia a pubblicare diversi singoli.
Tra i suoi brani sono inclusi Mi sento bene, Millenial Bug, Zanzare e Funeral Party. I videoclip degli ultimi singoli usciti Mezcal, La fine del mondo e Branko, sono disponibili su YouTube.
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