Il 2019 è marcato dal trentennale della nascita della “Convenzione sui diritti dell’infanzia” promulgata nel 1989 dall’ONU , di cui l’articolo 31(del diritto al gioco)ne è parte e come tale è da considerarsi alla stregua degli altri come essenziale per le nuove generazioni , tanto più che che esso rientra in quell’insieme dei diritti di tipo “specie specifico”, connaturati con i bisogni e le esigenze di crescita e sviluppo del bambino. Ed è proprio per la ricorrenza del trentennale dell’ONU , in corrispondenza con la “Giornata internazionale per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza”, cioè il 20 Novembre , che la Casina di Raffaello propone per sabato 23 e domenica 24 Novembre , dalle ore 11 alle 19 , due giornate gratuite di laboratori , incontri e letture dedicate al tema dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.
La Casina di Raffaello è uno spazio di arte e creatività dell’Assessorato alla Persona , Scuola e Comunità solidale di Roma Capitale , gestito in collaborazione con “Zetrema Progetto Cultura”.
L’evento ,realizzato in collaborazione con “Save The children”,”Emergency”, “Centro Agroalimentare Roma” ed altri importanti enti,propone un vasto programma di laboratori indirizzati a bambini dai 3 ai 14 anni circa , volti allo sviluppo e alla crescita della loro consapevolezza a riguardo.
Le attività organizzate appartengono alle più diverse tipologie: “Il bosco dei diritti” vede la realizzazione di un bosco tridimensionale di alberi-diritti in cui ogni bambino potrà costruire l’albero ispirato al suo diritto preferito , come quello di fare merenda , nuotare dopo pranzo o festeggiare il compleanno per un’intera settimana ; “L’albero incantato” , invece , vede la lettura di una fiaba afghana che i piccoli pazienti di un ospedale di Kabul hanno raccontato direttamente al personale di “Emercengy”, in modo da far conoscere ai giovani spettatori culture e usi differenti dai loro e di farli confrontare sui temi comuni della pace e della solidarietà. A tal proposito “Emergency” propone anche il laboratorio “Medicine per la pace” in cui i ragazzini dovranno trovare una lista di sette medicine che compongono il loro rimedio contro la guerra.
In aggiunta , la Casina di Raffaello stessa ha proposto delle attività pedagogiche interessanti , come il laboratorio “Cresciamo con i diritti”, in cui ogni bambino sceglierà il suo gioco preferito da rappresentare su un pezzo di cartone colorato che poi verrà unito con tutti i pezzi degli altri partecipanti in modo da formare una grande installazione ricca di giochi , con i quali tutti i bambini hanno diritto di divertirsi.
Non mancano poi laboratori alimentari diretti dal “Centro Agroalimentare di Roma”, come “Piccoli chef crescono..creare per non sprecare” , in cui , grazie alla presenza dello Chef Francesco Strippoli , i bambini impareranno , attraverso il gioco , i prodotti di stagione e le loro importanti proprietà e ,nella fase finale , farciranno anche una gustosa focaccia!
Per finire , l’evento prevede anche attività all’aria aperta , come le lezioni-prova di rugby a cura della “Federazione Italiana Rugby” , col fine di promuovere valori come Sportività , Divertimento , Sostegno , Coraggio , Rispetto e Tradizione.
Dunque , come sostiene l’ONU: “Giocare è un diritto,non un optional” ! E tutti i bambini e\o giovani adolescenti devono necessariamente esserne messi al corrente attraverso attività e giornate organizzate come queste , al fine di iniziare a sostenere la loro più importante esigenza , nonché il loro diritto fondamentale : il divertimento.