Protagonista il Cedro del Libano minacciato dal riscaldamento globale a San Cesareo (RM) 200 mq di arte a tutela del patrimonio arboreo.
Simbolo di bellezza, benessere e sostenibilità il Cedro del Libano diventa protagonista il 21novembre nella Giornata Nazionale degli Alberi 2022. Siamo a San Cesareo, in provincia di Roma, in quel territorio del centro Italia che gli imperatori romani piantarono i primi esemplari italici della millenaria specie, trasformando nei secoli questi luoghi del Lazio nell’area geografica con la maggior presenza di cedro del
Libano della penisola.
La specie millenaria viene omaggiata a San Cesareo con progetti di piantumazione già in essere, ma anche con la nascita di due monumentali opere di eco street art: due eco-murales di 200 mq firmati dallo street artist Luogo Comune dal linguaggio simbolico che combinano elementi della flora e della fauna per dare visibilità alla minaccia climatica, indicando come via da perseguire la tutela del patrimonio arboreo.
Il 21 novembre 2022, Giornata Nazionale degli Alberi, diventa così una vera e propria festa del cedro del Libano nella sua area italiana d’elezione: un protagonista speciale per raccontare tutti gli alberi, con un evento inclusivo promosso dal Comune di San Cesareo, finanziato da Regione Lazio nell’ambito del bando “Accordo di Programma per l’adozione coordinata e congiunta di misure per il miglioramento della qualità dell’aria nella Regione Lazio. Scheda n.4, Murales Antismog e Campagna Informativa”, e a cura della no profit Yourban2030.
Un messaggio per tutti in una giornata che invita tutta la popolazione a intervenire a tutela degli alberi e che a San Cesareo vede il coinvolgimento di oltre 100 giovanissimi studenti ai quali è stato chiesto: che albero sei?
Il Cedro del Libano da sempre è stato al servizio dell’uomo ma oggi il rischio estinzione è sempre più elevato. Si tratta di una pianta che necessita di oltre mille anni per crescere autonomamente, sostenuta dai climi freddi. Il caldo porta, invece, il Cedro del Libano ad accelerare il suo processo di crescita, andando contro la sua natura ed esponendolo agli attacchi degli agenti atmosferici e degli insetti.
La realizzazione dei due eco-murales, su una superficie totale di 200 metri quadrati, sarà l’equivalente di aver piantato 8 alberi di Cedro a San Cesareo, che elimineranno 110 kg di Co2 nell’aria, assorbiranno 10 kg di Co2 durante il primo mese di applicazione e porteranno a zero l’inquinamento di 40 auto a benzina euro 6 ogni giorno. Questo è possibile attraverso l’utilizzo della pittura Airlite mangia-smog che verrà applicata sulla parete dell’Istituto Comprensivo di San Cesareo e sul muro di cinta del Campo sportivo di San Cesareo.
Inaugurazione lunedì 21 novembre alle ore 10.30, presso il Teatro Comunale Giulanco –Traversa della Cultura, San Cesareo.