Dopo il sold out dello scorso anno, dal 2 giugno è tornata la stagione estiva de I VIAGGI DI ADRIANO: le visite guidate teatralizzate per la città di Roma, alla scoperta degli angoli più intimi della città eterna, raccontati dagli stessi personaggi che in quelle strade sono diventati immortali.
Un modo alternativo di conoscere la città, con il supporto di una guida abilitata e di un cast di attori professionisti. I turisti e i semplici passanti potranno così trovarsi faccia a faccia con Caravaggio, Michelangelo e conoscere magari i più intimi segreti dei Borgia.
Saranno in tutto 51 appuntamenti, fino al 26 agosto: 51 weekend in cui il teatro abbandona qualsiasi tipo di infrastruttura e il palcoscenico diventa la strada, con una scenografia monumentale che ha reso Roma la tredicesima meta più visitata al mondo (secondo Eurispes). Per gli appassionati del cinema arriva “La Vera Roma del Marchese De Grillo“, una passeggiata col Sor Marchese (che al cinema fu di Alberto Sordi), da Piazza del Quirinale al Rione Monti.
Per gli amanti dell’arte il viaggio nel tempo ha inizio tra i vicoli di Campo Marzio, alla scoperta di Caravaggio, che visse a Roma per quattordici anni. Ancora il duello tra ”Bernini e Borromini e i capolavori del barocco”: i due rivali che progettarono la bellezza di Roma, si fronteggiano infatti nella notte della città eterna da Sant’Andrea delle Fratte a Piazza Navona.
Si continua con ”Michelangelo: il cuore e la pietra”, tra Papa Giulio II e Vittoria Colonna. Le malefatte, i torbidi amori, gli intrighi per l’ascesa al potere di una delle famiglie più temute di Roma, i Borgia, verranno raccontati direttamente da Lucrezia, Alessandro VI, Cesare e Giovanni.
Tra i monumenti dell’Eur, la Roma Umbertina del Conte Tacchia, si torna indietro addirittura all’epoca paleocristiana, scendendo nelle viscere della città, con l’apertura, nel cuore della notte, della catacombe di Priscilla, sulla via Salaria, in un viaggio tra i primi cristiani della storia.
Qui si potrà parlare con gli operai che nel II secolo d.C scavarono le gallerie, con due legionari romani, con la donna velata ritratta nel cubicolo e infine con lei, Priscilla.
Alessandro Ledda