Il Teatro Vittoria di Roma presenta, dall’11 al 28 gennaio, il primo adattamento teatrale della serie di racconti “Il diavolo, certamente” scritta da Andrea Camilleri (Mondadori – 2012).
A dirigere la messa in scena è Claudio Pallottini, diplomato al Laboratorio di Esercitazioni Sceniche di Roma diretto da Gigi Proietti, già sceneggiatore cinematrografico (“In questo mondo di ladri” – 2004), attore e scrittore (“Come mettere in scena uno spettacolo” – Dino Audino Editore).
La rappresentazione consisterà in un susseguirsi di storie comiche e ad effetto, una dietro all’altra, raccontate dai protagonisti della cornice narrativa. Essi sono i sei passeggeri dello scompartimento 6, della carrozza 6, del treno notturno Palermo-Torino. Tre volte sei, quindi, il numero del diavolo e non a caso, perché, proprio il diavolo è il protagonista assente dello spettacolo. Tutti i racconti rappresentati, infatti, hanno come filo conduttore un evento sfortunato che rovina le aspettative e gli sforzi, o semplicemente lo stato di quiete, dei protagonisti di queste storie. Si tratta della narrazione di quei casi così particolari in cui sembra esserci, per forza, lo zampino del demonio! Così, la narrazione di questi eventi porterà in mano allo spettatore una chiave di lettura filosofeggiante sulla condizione umana in balia del caso, sullo sforzo dell’esistenza e sull’assurdità della vita. Il tono sarà leggero, la riflessione un po’ più profonda.
Il ritmo dello spettacolo sarà incalzante e veloce alla stregua dell’opera da cui trae ispirazione poichè in “Il diavolo, certamente” Camilleri ha dedicato per ciascuno dei 33 racconti solo tre pagine di lunghezza a testa. Da un’esercizio di scrittura quindi, ad un esercizio di recitazione e di attenzione rispettivamente degli attori e del pubblico. Non manca la sorpresa finale in cui la sorte ambigua torna a farci domande, sull’esistenza o no, di questo diavolo che scoinvolge i piani umani.
Gli attori in scena saranno: Stefano Messina, Carlo Lizzani, Roberto Della Casa,Sebastiano Colla, Claudia Crisafio, Mimma Lovoi, Chiara Bonome e Valerio Camelin.
La regia e di Stefano Messina, costumi di Isabella Rizza e musiche di Pino Cangialosi.
Le prenotazioni dei biglietti sono effettuabili anche online sul sito www.teatrovittoria.it
Non perdetelo!
Miriam Petrini