Lunedì 29 Maggio 2023, presso la prestigiosa Università Sapienza di Roma, si è tenuto un evento di rilevanza internazionale dal titolo “Il futuro dell’Europa”, moderato dalla rettrice Antonella Polimeni. L’incontro ha visto la partecipazione di illustri relatori e ha affrontato temi cruciali come la democrazia, le politiche sociali, l’ambiente, la città, l’università, l’economia e la finanza.
Antonella Polimeni ha esordito sottolineando l’importanza del ruolo delle università nel creare opportunità di scambio tra studenti e docenti, nonché nel promuovere un ambiente autorevole, impegnato e vivace. Ha inoltre ribadito la necessità di un’azione decisa contro ogni forma di povertà educativa, assicurando processi formativi aggiornati e competenti.
Il Commissario europeo per gli affari economici e monetari Paolo Gentiloni è intervenuto con una videoconferenza evidenziando il bisogno di un’Europa più unita e coraggiosa, capace di affrontare le sfide globali tra cui la pandemia e la guerra in Ucraina. Ha sottolineato che, nonostante le difficoltà, l’economia europea è in crescita e l’Italia ha registrato un aumento del 12% negli ultimi tre anni, con livelli di disoccupazione ai minimi storici. Gentiloni ha quindi elogiato il Next Generation EU, un piano ambizioso per rendere l’Europa più sostenibile e giusta, mettendo al centro il futuro dei giovani e delle università.
L’intervento di Eugenio Gaudio ha sottolineato l’importanza dell’Europa nel presente e nel futuro dei giovani, affermando che il ruolo delle università è fondamentale per il progresso e la pace. Il direttore Pierpaolo D’Urso ha introdotto la Lectio Magistralis di Giuliano Amato, Presidente Emerito della Corte Costituzionale, il quale ha analizzato il rapporto tra passato, presente e futuro dell’Europa, sottolineando l’importanza di costruire una comunità comune capace di prevenire conflitti e promuovere l’identità europea.
Nel corso della seconda parte dell’evento, incentrata sui giovani e l’Europa, D’Urso ha presentato dati allarmanti sul rischio di povertà a cui sono esposti i giovani, con un giovane su quattro a rischio. La parola è poi passata a Nathalie Tocci, Gian Paolo Manzella e Gianni Riotta, che hanno discusso l’unità europea e il processo di integrazione nel contesto delle sfide globali.
Infine, nella terza parte dell’evento,Maria Rosa Velardo ha moderato un dibattito sulla cultura digitale e le relazioni interpersonali, con interventi di Gianfranco Minutolo, autore e docente di Networking, e Andrea Munari, Presidente della BNL-BNP PARIBAS. I relatori hanno affrontato temi cruciali come l’innovazione, la tecnologia e l’impatto sulle relazioni umane nel contesto europeo e globale.
In conclusione, l’evento “Il futuro dell’Europa” ha offerto spunti di riflessione e dibattito su temi di grande attualità e rilevanza, sottolineando l’importanza delle università, delle politiche sociali e della cooperazione tra i paesi europei per costruire un futuro migliore per le nuove generazioni.