RadioSapienza

Il Futuro Ascoltalo QUI. La radio ufficiale della Sapienza

il MAXXI incorntra l’Africa attraverso le mostre “Road to Justice” e ” African Metropolis”

Resta ancora poco tempo per ammirare le due mostre interamente dedicate al misterioso e affascinante continente africano ospitate dal MAXXI – Museo nazionale delle Arti del XXI Secolo, “Road to Justice” e ” African Metropolis. Una Città Immaginaria”.

La prima, a cura di Anne Palopoli, durerà ancora fino al 14 di ottobre e integra opere già appartenenti alla collezione del museo con altre scelte per questa specifica occasione. La mostra si pone l’obiettivo di raccontare lo squilibrio e il trauma causati dalla deportazione di intere popolazioni e dalla colonizzazione che hanno portato alla distruzione di antiche tradizioni, culture ed equilibri politici e, soprattutto, si chiede fino a che punto e come sia possibile risanare queste ferite.

C’è invece tempo fino al 21 ottobre per ” African Metropolis”, curata da Simon Njami con l’aiuto di Elena Motisi e realizzata con la collaborazione del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale – DGMO.
Oltre 100 lavori firmati da 34 artisti, proveniente da diverse città africane, sono esposti al famoso museo romano in un percorso che si propone rappresentare il caos e le contraddizioni che caratterizzano l’Africa attraverso fotografia, installazioni, pittura, sculture e video. La metropoli che la mostra vuole costruire è una città “costruita da chi la abita”, come vogliono dimostrare le opere esposte, allestite in modo da ricreare uno skyline cittadino  in un susseguirsi di opere monumentali e lavori intimi.

Entrambe fanno parte di un progetto molto più ampio voluto da Giovanna Melandri, Presidente Fondazione MAXXI, e pensato per approndire i temi e riflettere sulle contraddizioni e le speranze dell’Africa . Progetto che è inoltre occasione di incontro e collaborazione con le comunità africane residenti a Roma, che saranno protagonisti di un’intensa attività di mediazione interculturale che avrà luogo attraverso l’arte in tutte le sue forme e che nei mesi di ottobre e novembre saranno presenti in mostra e aperti al dialogo dalle 11.00 alle 19.00.